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Patrimonio storico e artistico

Torna all’antico splendore il colore rosso sulle facciate della parte privata del castello di Costigliole

Un importante intervento di restauro è stato realizzato in questi giorni nella parte del maniero di proprietà della famiglia Balduzzi

La dedizione e la cura che la famiglia Balduzzi riserva al castello di Costigliole, della cui metà è proprietaria da generazioni, è quotidiana. Un affetto e un legame saldissimo che si respira volgendo gli occhi al maniero e a quelle finestre che custodiscono le sale in cui visse la contessa di Castiglione. E in questi giorni la facciata sud del castello che si affaccia su via Roma, al di là del suo magnifico giardino pensile, risplende ancor più, attraverso un intervento che riguarda le cornici delle finestre e le croci che adornano le facciate.

È stata eseguita un’opera di manutenzione, in continuità con i lavori realizzati nel corso degli anni dal padre di Fabio Balduzzi, Luigi, che ha provveduto al ripristino e consolidamento del colore rosso originario: un intervento che esalta le splendide facciate con le torri circolari che sovrastano il ponte levatoio e il verde, perfettamente curato, del giardino pensile. Le opere sono state eseguite dalla ditta MB Edilizia e Ristrutturazioni di Asti. Il castello si presenterà così nella sua rinnovata veste nell’evento che tra pochi giorni vedrà l’arrivo di numerosi ospiti nella parte di proprietà comunale: dal 31 ottobre al 3 novembre andrà in scena una nuova edizione di Rosso Barbera, la rassegna che il Comune dedica alla Barbera d’Asti.

Encomiabile l’attenzione che i Medici del Vascello prima e la famiglia Balduzzi poi hanno riservato alla conservazione del castello di Costigliole, preservando così la storia che per secoli ha legato gli Asinari di San Marzano e poi i Verasis al paese di Costigiole. «È la nostra dimora: è necessaria una manutenzione continua e non si può tralasciare nulla», dice Fabio Balduzzi, trasmettendo la profondità del suo legame con i suoi predecessori, con il castello e con la tradizione del territorio. In speciali occasioni le porte del cortiletto interno del castello si sono aperte al pubblico per offrire la possibilità di visita al giardino pensile.

Negli ultimi anni anche l’ala comunale del maniero è stata interessata da importanti restauri, dai piani superiori fino alle sale del piano nobile, dal salone delle feste fino alla sala degli specchi inaugurata alcuni mesi fa. Il castello di Costigliole vide l’opera dei più importanti artisti, che ne fecero un luogo di grande magnificenza. Tra questi, Filippo Juvarra. E oggi il castello di Costigliole continua ad essere il più importante biglietto da visita del paese e del territorio.

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