Notevole l’entusiasmo destato dall’appuntamento, con Mulas, borghigiano doc vista la sua residenza nel territorio paliesco torrettese, pronto ad andare nuovamente all’assalto del Drappo che manca dal 2013, quando ad imporsi fu Giuseppe Zedde su The Killachy Kid.

Le parole del Rettore Luca Perosino: «La conferma di Silvano era pressoché scontata, vista la totale fiducia che riponiamo in lui. L’auspicio, mio e di tutto il Borgo, è che finalmente nel 2023 la Torretta possa correre un Palio sereno e più fortunato degli ultimi due, quando, per ragioni diverse, non abbiamo potuto essere protagonisti. Ovvio pertanto il nostro desiderio di fare molto bene e di puntare all’obiettivo massimo, una costante d’altronde che accompagna la Torretta in ogni sua partecipazione alla corsa. “In Piazza Alfieri sempre per vincere”: da sempre è questo il nostro intendimento. Non posso ancora anticipare nulla sul cavallo che difenderà i nostri colori, ma è scontato che puntare al successo comporta disporre di un soggetto forte e competitivo. La commissione corsa in proposito è al lavoro da tempo. Per quanto riguarda la partecipazione alla serata di sabato scorso sono molto soddisfatto. Vi erano circa 120 nostri tesserati più altri simpatizzanti. I presupposti sono buoni: ora si tratta di continuare a lavorare con entusiasmo e cura, così da farci trovare pronti il prossimo 3 settembre.»