Un percorso artistico-culturale a misura di bambino con l’obiettivo di contrastare l’impoverimento culturale ed eventuali situazioni di disagio legate all’emergenza pandemica. “Arte in gioco viaggiando tra cielo e terra” è il progetto che i Comuni di Castagnole Lanze e Coazzolo hanno presentato al Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando “Educare in Comune” e che si avvarrà della collaborazione dell’associazione Gemellaggi, la Polisportiva castagnolese, la biblioteca comunale, la comunità educativa residenziale “Piccolo Principe” – Cooperativa La Strada.
«L’obiettivo è quello di offrire ai bambini e ragazzi l’opportunità di rimettersi in gioco e di farlo in maniera sana, prevalentemente all’aperto, ricominciando a stare insieme – sottolineano gli amministratori comunali – E l’idea di partenza è la volontà di valorizzare, ampliare e promuovere l’offerta culturale presente sul territorio, spesso fruita solo da un pubblico adulto, proponendo una rete di percorsi che colleghino le realtà museali e le bellezze naturalistiche e panoramiche che si possono ammirare passeggiando tra le colline UNESCO di Langa e Monferrato e organizzando una strutturata programmazione di attività sui percorsi dedicata ai minori e alle loro famiglie, per l’intero anno».
Il progetto prevede la realizzazione di itinerari, mappa dei percorsi, pannelli multimediali che illustreranno le caratteristiche principali di ogni percorso, con rimandi alla storia, all’arte, alla cultura e alle tradizioni del territorio sia in italiano sia in inglese. Saranno due gli itinerari, interconnessi tra loro, percorribili a piedi o in bicicletta e fruibili anche da persone con disabilità.
“Dal cielo alla terra”, collegando tra loro le realtà museali del territorio: la Torre del Conte Ballada di Saint Robert, il portico sonoro di Tristano e Isotta, il Museo del treno e poi a Coazzolo la chiesetta “color del Moscato” dipinta da David Tremlett (nella foto di copertina) e l’anfiteatro “verde”.
“Dalla terra al cielo”, attraverso le strade “bianche” del territorio: dallo sferisterio al Centro sportivo comunale, incontrando le casette dedicate al book crossing, attrezzature in legno per l’attività sportiva individuale outdoor l’aula didattica sui fossili, fino a raggiungere, a Coazzolo, la panchina gigante Azzurra e la Vigna dei pastelli.