La cooperativa arriva terza in una gara d'appalto e lascia il servizio a un consorzio torinese. Amarezza dai vertici del Faro, che hanno dovuto licenziare nove persone. Il Comune però ha richiesto che venissero riassunti dal nuovo gestore. L'assessore Parodi: «In futuro i bandi più articolati»
Dopo 20 anni di attività ininterrotta la Cooperativa Sociale il Faro non si occuperà più del trasporto degli studenti disabili nelle scuole elementari, medie e superiori di Asti. Dopo una gara dappalto alla quale hanno partecipato 3 diversi soggetti il servizio, per il periodo gennaio 2013 – agosto 2015, è stato affidato al Consorzio A.A.T. – Azienda Autonoleggio Torino che da lunedì mattina ha preso servizio effettivo. La gara è stata vinta al massimo ribasso e per il Faro, che ha sempre lavorato solo ed esclusivamente nel Comune di Asti, significa aver perso uno degli appalti più importanti della propria decennale attività. Lesito della gara ha visto il Faro piazzarsi al 3° posto ma, al di là del risparmio di cui potrà beneficiare il Comune (la spesa complessiva a carico dellamministrazione ammonta comunque a 751.003 euro, iva inclusa) i vertici della cooperativa astigiana non nascondono una certa delusione per come sono andate le cose.
«E chiaro che ci siamo rimasti molto male anche perché abbiamo offerto questo servizio per 20 anni senza aver mai avuto un problema – commenta il presidente Giovanni Maldonese – Con questi ragazzi e con i loro genitori eravamo una grande famiglia, avevamo un rapporto speciale con tutti gli studenti e, anche in caso di emergenze, eravamo pronti ad intervenire con una semplice telefonata». Maldonese, perdendo lappalto con il Comune, ha dovuto licenziare 9 persone, in particolare autisti «una decisione sofferta ma inevitabile» spiega ricordando che il Faro dà lavoro a 260 addetti. Fortunatamente la maggior parte delle persone licenziate sono state riassunte dal nuovo Consorzio così come esplicitamente richiesto dallassessore Marta Parodi (Scuola) e anche i rimanenti addetti non sono rimasti per strada.
«Questo bando è stato predisposto dagli uffici sulle caratteristiche di quelli precedenti ma, rispetto alle altre volte, alla gara hanno partecipato 3 soggetti e non solo il Faro – replica Parodi – Certo, una gara al massimo ribasso non mi fa impazzire e in futuro eviteremo di farne di analoghe ma una delle prime richieste dellamministrazione è stata quella che riguardava la riassunzione degli autisti in esubero da parte del nuovo gestore. Si tratta di 6 persone, le stesse che i ragazzi già conoscono da tempo». Per evitare problemi agli studenti dovuti al cambiamento del gestore il Comune fa sapere che, a bordo dei mezzi, ci saranno gli accompagnatori di sempre: «Per i ragazzi non cambierà nulla – spiega lassessore – ma, in questi giorni di avvio del servizio, saremo in stretto contatto con le famiglie per affrontare eventuali problemi, anche se sono convinta che non ce ne saranno».
Per il Comune laffidamento del servizio non è stato altro che leffetto della libera concorrenza ma, aggiunge lassessore Parodi, «per il futuro abbiamo intenzione di predisporre bandi più articolati, magari per coprire più servizi con un solo appalto e, nello stesso tempo, fatti in modo da permetterci maggiore controllo sulla qualità che non potrà mai essere un aspetto secondario della gestione».
Riccardo Santagati
Twitter: @riccardosantaga