Una tre giorni di eventi culturali dedicati all’approfondimento delle relazioni tra Italia e Cina è in programma ad Asti, dal 6 al 8 ottobre, nella Biblioteca Astense Giorgio Faletti. Si tratta di un’iniziativa che vuole essere una piattaforma per discutere su un tema di grande attualità e complessità, fornendo diversi punti di vista per arricchire il dibattito pubblico.
L’evento, promosso dal Comune, dalla Provincia, dalla Biblioteca e dalla Camera di Commercio di Alessandria-Asti, si pone l’obiettivo di esplorare le relazioni storiche ed economiche tra Italia e Cina, così come le prospettive future in un mondo in continua evoluzione.
In questa tre giorni è prevista la presenza di relatori di alto profilo, tra cui i Rettori di due delle università più prestigiose d’Italia: l’Università Cà Foscari e il Politecnico di Torino. Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, appena tornato dal suo ultimo viaggio in Cina, ha sottolineato l’importanza di questo approccio culturale, che mira a esaminare le relazioni tra Italia e Cina in modo approfondito e ad offrire stimoli per la riflessione. «Un approccio squisitamente culturale – evidenzia Rasero – per dare vita a una disamina, a diversi livelli di approfondimento, delle relazioni tra Italia e Cina, oggi e in futuro. Momenti di incontro e confronto su un Paese immenso e dalla storia millenaria, forse ancora poco conosciuta nella sua complessità». Non è la prima volta che la Biblioteca affronta questo argomento, poiché un convegno simile si era tenuto nel 2006 con il titolo “Cina: conoscere, comprendere, competere”.
Il programma e gli incontri
Il programma si aprirà venerdì 6 ottobre, alle ore 18, con un focus sull’economia. Marco Bettin, Direttore Generale dell’Italy China Council Foundation, dialogherà con Alessandro Zadro, responsabile del Centro Studi dell’Italy China Council Foundation, per esplorare nuovi modelli economici e opportunità per le imprese italiane.
Sabato 7 ottobre sarà dedicato all’innovazione cinese, con il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco (alle ore 18), e Ivan Cardillo, docente di Diritto Cinese all’Università di Trento (alle ore 21), che discuteranno di innovazione, scienza e geopolitica.
La tre giorni culminerà domenica 8 ottobre, alle ore 18, alla presenza di Alberto Bradanini, ex diplomatico, già Ambasciatore d’Italia a Pechino dal 2013 al 2015 che dialogherà con Mario Renosio, storico e già direttore dell’Israt, sul suo libro che si apre ricordando i viaggi di Nenni, dai quali emerge la lungimiranza del leader socialista nell’individuare il ruolo di primaria importanza che la Cina avrebbe giocato nel futuro dell’Asia e del mondo, per proseguire poi con ampie vedute sull’attualità.
A concludere questo percorso di tre giorni, sempre domenica 8 ottobre, alle 21.00, sarà presente la Rettrice dell’Università Cà Foscari di Venezia, professoressa Tiziana Lippiello in un incontro durante il quale si approfondirà l’umanesimo cinese e la diplomazia culturale nella Cina contemporanea.
Nel corso degli anni, tra Asti e la Cina ci sono sempre state buone relazioni, sostenute dal Ministero degli Affari Esteri e dal Consolato Generale Cinese a Milano e si sono concretizzati gemellaggi, visite istituzionali di delegazioni ufficiali in eventi organizzati per la valorizzazione dei reciproci rapporti. La tre giorni rappresenterà un momento di confronto in più per approfondire la conoscenza del grande Paese asiatico.