Tutti a caccia di Big Bench
Turismo e realtà aumentata sono due aspetti che sempre più spesso si legano per promuovere, ma soprattutto far vivere, un’esperienza interattiva durante la permanenza in un dato territorio. Negli ultimi anni tante aziende e startup hanno puntato a sviluppare servizi e App per promuovere il turismo 2.0 che attraverso l’uso dello smartphone consente di accedere, in tempo reale, ad importanti informazioni geolocalizzate e in più lingue. Anche il progetto “Big Bench Community” ha deciso di puntare a un innovativo sistema di promozione e storytelling del territorio e, da aprile, lo farà tramite l’App TabUI (www.tabui.app). Al centro dell’App ci sono i territori UNESCO di Langhe, Roero e Monferrato: l’obiettivo principale del software è riunire informazioni, contenuti e servizi riguardanti il territorio in modo da renderli fruibili a turisti, ma anche agli stessi residenti.
Si implementa l’uso della realtà aumentata
L’App ha infatti ottenuto l’autorizzazione a pubblicare la posizione delle Big Bench (sono 59) e l’elenco dei luoghi in cui trovare “timbri e passaporti” anche grazie alla realtà aumentata. Quest’ultimi sono dei documenti che certificano il passaggio nei siti chiave della community BBCP, ma la stessa App prevede la possibilità di poter programmare percorsi complessi da seguire sul territorio e questo grazie al sistema di geolocalizzazione degli smartphone. «Il servizio – fanno sapere da BBCP – permetterà agli utenti di raggiungere con un click le Big Bench, di scoprire in anteprima tutte le panchine posizionate sul territorio, ma anche di aggiungere contributi e informazioni».