Tutto pronto per l’atteso Polentonissimo di Monastero Bormida organizzato dalla Pro loco. Dopo due anni di sosta, domenica 12 marzo tornerà un’edizione ricca della festa con tanto intrattenimento e momenti gustosi.
La tradizione vuole che nel 1573 il Marchese Bartolomeo del Carretto aiutò un gruppo di calderai rimasti bloccati tra le mura della città a causa di una copiosa nevicata. Chiese loro di costruire un enorme paiolo di rame dentro cui cucinare una gran quantità di farina messa a loro disposizione; fine: preparare, in piazza, una gigantesca polenta da distribuire a sudditi ed artigiani. L’episodio verrà inscenato con dovizia di particolari, costumi e figuranti, alle ore 15.30 cui farà seguito lo scodellamento dell’enorme polenta accompagnata da frittata e salsiccia.
Il Polentonissimo non è solo un momento culinario, ma una festa corale di più giorni con attrazioni per tutti i gusti. Sabato sera, alle ore 21.30, il maniero ospiterà musica live e un djset. Domenica, sin dalle ore 8, i visitatori potranno ammirare la Rassegna degli antichi mestieri, la mostra mercato dei prodotti tipici, assaporare le degustazioni dei sommelier del Fisar, assistere alla competizione per artisti di pittura estemporanea, visitare l’esposizione dedicata al calciatore Giacinto Facchetti e tanto altro. Poco distante, all’antico mulino “Polleri Balocco”, sede del progetto “La casa delle sementi”, si potrà partecipare a “Un sacco di semi”, un viaggio nelle varietà agricole autoctone mentre nel castello si esibiranno sbandieratori, gruppi musicali “en piemonteis” e si potrà giocare in un luna park. Lunedì sera, a chiudere la festa ci penserà il tradizionale Polentino.