Ultimi giorni di lavori al cantiere propedeutico all’attivazione, prevista per l’autunno, della nuova Ztl di via Monsignor Rossi e piazza Roma. Nei giorni scorsi via Rossi è stata chiusa al traffico per consentire la posa degli impianti elettrici e dei pali necessari all’installazione delle future telecamere a presidio del nuovo varco elettronico. Le auto non hanno potuto raggiungere il parcheggio di piazza Roma, a eccezione di quelle dei residenti o degli aventi titolo passando da via Mameli. Questo ha provocato disagi non solo alla circolazione, specie in piazza Catena, ma anche ad alcune attività commerciali della zona. «Questo cantiere ci ha tolto tutto il lavoro, ma intanto le tasse dobbiamo comunque pagarle – commenta Aurelia Garam, titolare del bar “Tazze Pazze” di corso Alfieri, a ridosso di piazza Roma – Già fa caldo, la gente è partita, ma se chiudiamo le strade tutte insieme si creano disagi. Avendo l’attività in Ztl, come posso portare la spesa? Nessuno mi ha avvisata e ho capito che eravamo isolati solo vedendo il cantiere. Per fortuna che c’è qualche turista, altrimenti dovremmo chiudere per poi riaprire a settembre. Come se non bastasse hanno anche spostato dall’altra parte tutte le manifestazioni che si facevano qui: i mercatini di Natale, che ci davano un po’ più da mangiare, li abbiamo spostati altrove. Invece quelli del Comune dovrebbero far lavorare tutto il centro».

Preoccupazioni non tanto sui lavori in corso, ma su quello che succederà in futuro con l’attivazione della Ztl sono state espresse anche dalla titolare della gelateria “Il Muretto” di corso Alfieri, davanti ai giardini Alganon. «Per me la Ztl sarà un disagio, lavorerò meno perché, con 35 gradi, non si lascia la macchina in piazza del Cavallo o piazza Catena, dove non c’è mai posto, per venire a prendere una torta gelato – commenta la titolare Patrizia Mondo – Ho tanti clienti che acquistano vaschette e torte e le vendo soprattutto nei fine settimana, sabato e domenica, quando la Ztl sarà attiva. Per me è un grosso disagio, potessi mettere le ruote a questa gelateria me ne andrei domani».

L’installazione delle telecamere è prevista per settembre. Quindi si avvieranno i test e ci sarà un periodo di pre-esercizio, come già avvenuto per la Ztl di via Varrone e della Cattedrale. La Ztl di via Monsignor Rossi, almeno all’inizio, sarà attiva solo dal venerdì pomeriggio alla domenica sera (rendendo la zona museale più fruibile a cittadini e turisti) mentre il varco resterà aperto da lunedì a venerdì mattina.

«Avere la Ztl in futuro significa creare una zona che diventa un ramo morto – osserva Maurizio Perego della libreria “Il Pellicano” di corso Alfieri – Non parcheggiando più lì si taglia in due il quartiere. Si ha come l’impressione che il messaggio per i cittadini sia uno solo: in centro non dovete venire. Inoltre c’è da fare un distinguo tra bar e ristoranti, o altri locali come pizzerie e fast food, rivolti anche ai turisti e le attività che non lavorano con il turismo, ma con chi vive in città o chi deve raggiungere il negozio provenendo da fuori».

[il cantiere per l’installazione dei dispositivi elettronici]