Ultimi preparativi per l’arrivo del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che sarà ad Asti domani, giovedì, per firmare il Patto per i fondi di coesione destinati al Piemonte per un valore di 800 milioni di euro. Un accordo che il Presidente Meloni firmerà con il Presidente della Regione Alberto Cirio sul palco del Teatro Alfieri.
La scelta di Asti è strategica per il programma dell’evento, cadenzato nei minimi particolari, che inizierà alle 15,30 con l’arrivo di Giorgia Meloni da Milano dove, al mattino, firmerà un analogo accordo con i vertici della Regione Lombardia. Meloni giungerà in auto ad Asti ed entrerà all’Alfieri dopo aver percorso un breve tragitto a piedi.
Al teatro ci saranno ad attenderla i massimi rappresentanti delle istituzioni regionali, provinciali e comunali, ma anche molti sindaci piemontesi invitati ad Asti dal presidente Alberto Cirio. Gli 800 milioni destinati al Piemonte serviranno a cofinanziare, nell’arco cinque anni, bandi per incrementare servizi su infrastrutture, sanità, sicurezza, istruzione ed altri settori strategici.
Dopo la firma dell’accordo con Cirio e gli interventi degli amministratori, tra cui quello del sindaco di Asti Maurizio Rasero, è previsto che Meloni visiti il Magico Paese di Natale nella vicina piazza Alfieri. Questo avverrà indicativamente alle 16,40 prima che il Presidente del Consiglio riparta per Roma.
Durante la presenza di Giorgia Meloni tra l’Alfieri e il Magico Paese di Natale, ci saranno manifestazioni di protesta da parte di associazioni che mostreranno striscioni e cartelli per contestare le politiche del Governo di centrodestra su sanità, sociale, diritti civili, salario minimo, messa in sicurezza del territorio, ma anche su questioni di politica estera, in particolare sulla guerra in Ucraina e nella Striscia di Gaza.
