Un anno in compagnia del miglior amico dell’uomo. Mese dopo mese, con le immagini di 12 cani che ci accompagneranno lungo tutto il 2026. È il Calendario proposto da La Nuova Provincia per il prossimo anno, realizzato in collaborazione con i tre canili del territorio: il Canile Municipale di Asti gestito dall’associazione di Volontari AZA, il Canile di Refrancore affidato all’OIPA e il Canile di Nizza Monferrato coordinato dal Consorzio CO.GE.CA. e dall’associazione A.NI.T.A.
Come di consueto il Calendario sarà omaggiato a tutti gli abbonati del giornale, ma lo potrà avere anche a chi non è abbonato a fronte di un’offerta minima di 5 euro, così come si potrà trovare anche nei tre Canili alleati per l’occasione. Le offerte raccolte andranno alle tre strutture. Un progetto che riunisce realtà diverse ma unite dallo stesso obiettivo: raccontare, attraverso dodici mesi di immagini e testimonianze, il quotidiano lavoro di chi tutela e assiste gli animali più fragili.
L’iniziativa nasce dal desiderio di dare visibilità al lavoro silenzioso che volontari, operatori e associazioni svolgono ogni giorno nei canili della provincia. Un impegno che va ben oltre l’accoglienza dei cani randagi: significa garantire cure veterinarie, seguire gli inserimenti nelle famiglie adottive, promuovere campagne di sensibilizzazione e collaborare con enti e scuole per educare al rispetto degli animali. Il calendario vuole dunque restituire alla comunità uno sguardo diretto su questo mondo e raccontandolo con autenticità.
L’incontro del 4 dicembre
Un’occasione per vedere in anteprima il nuovo calendario è fissata per giovedì 4 dicembre alle 18, all’Hub culturale Memoria Futura di Piazza San Martino 11.
La presentazione del calendario sarà anche l’occasione per incontrare volontari e operatori dei tre Canili, ascoltare le loro esperienze e conoscere da vicino le attività che ciascun canile porta avanti. Un momento dedicato non solo alla divulgazione, che vedrà la presenza di una veterinaria Roberta Terzuolo e della educatrice cinofila Carola Ferretti, e sarà anche dedicato alla costruzione di una rete di cittadinanza attiva: chi vorrà potrà informarsi su come sostenere i canili, diventare volontario o contribuire alle loro iniziative.
Durante l’incontro, la veterinaria Terzuolo affronterà insieme all’educatrice cinofila Ferretti, il tema dell’adozione consapevole, soffermandosi in particolare sulle considerazioni necessarie quando si sceglie di adottare un cane proveniente da un canile. Un argomento che considera centrale per garantire inserimenti equilibrati e per migliorare la qualità della vita dei cani ospitati.
Riguardo al progetto del Calendario, la veterinaria, ne sottolinea il valore: «È uno strumento capace di dare visibilità a cani che spesso restano nell’ombra e rischiano di trascorrere l’intera vita in canile. Allo stesso tempo, l’iniziativa – sostenuta dalla redazione della Nuova Provincia – mette in luce il lavoro delle associazioni locali, impegnate quotidianamente per garantire cure, tutela e nuove opportunità a ogni animale».
I tre canili
Il Canile di Asti, moderno e strutturato, è da anni un punto di riferimento per il territorio grazie alla gestione dell’Associazione Zoofila Astigiana. A Refrancore l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali lavora con una rete di volontari attivi sia nella struttura sia nelle attività di raccolta e supporto esterno. A Nizza il consorzio CO.GE.CA. coordina un servizio pubblico che da oltre vent’anni accoglie i cani dei 41 Comuni consorziati.