Un intervento di riqualificazione urbana che a un’opera di manutenzione ha unito arte, storia e paesaggio. Si è inaugurato sabato a Costigliole d’Asti l’intervento del Comune nell’area di viale Bianco Corrado, all’ingresso del paese, al di sotto dell’edificio delle scuole. «Il progetto “Un mare di colline” nasce a seguito dell’intervento di messa in sicurezza del muraglione della scalinata e di creazione di 15 nuovi parcheggi, a cui abbiamo accostato la riqualificazione dell’area all’ingresso del paese attraverso un omaggio all’origine del nostro territorio – ha spiegato il sindaco Enrico Cavallero – Dove ora ci sono le colline che donano pregiati vini, un tempo c’era il mare e questo abbiamo voluto evidenziare nel murale e nel percorso didattico sulla passeggiata dell’area verde che accompagna la scalinata».
Un murale di 50 metri per 4, opera dell’artista Vincenzo Piccatto, del vicino paese di Castagnole Lanze, in cui, tra tenui colori e una sensazione di musicalità, dolci onde nelle tonalità del mare e della terra richiamano passato e presente del territorio costigliolese. E tra le onde la balena, che nuota nel “mare di colline”. Cinque pannelli, su progetto del professore di Geologia all’Università di Genova Gerardo Brancucci, compongono il percorso didattico che espone l’evoluzione geologica del terreno che ha fatto di Costigliole “la capitale della Barbera”. Delle peculiarità del territorio legate alla coltivazione della vite e del Barbera si è parlato in principio di mattinata al castello nel convegno che ha visto come relatori il prof. Vincenzo Gerbi e il prof. Stefano Massaglia, dell’Università di Torino, il prof. Brancucci, Agostino Oddone, studioso di storia locale e tradizioni, Vincenzo Piccatto e Filippo Mobrici, presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e del GAL Terre Astigiane.