Cerca
Close this search box.
Una colletta alimentare più forte della crisi
Attualità

Una colletta alimentare più forte della crisi

E anche per il 2014 arriva la conferma di come, nonostante persista la crisi economica, la solidarietà sia di segno opposto, con un aumento che sorprende di anno in anno. Il Banco Alimentare di Asti,

E anche per il 2014 arriva la conferma di come, nonostante persista la crisi economica, la solidarietà sia di segno opposto, con un aumento che sorprende di anno in anno. Il Banco Alimentare di Asti, infatti, con la Colletta di sabato scorso ha incamerato cibi per 51 tonnellate, contro le 47 registrate lo scorso anno.

«La gente è sempre più generosa, sensibile e, ho notato, anche più attenta a mettere nel sacchetto giallo che i nostri volontari consegnano all'ingresso dei supermercati e dei negozi, prodotti di qualità sempre migliore, come cibi di marca e olio – commenta Giuseppe Ferrero, presidente del Banco Alimentare di Asti – un bel segnale che va ad aggiungersi alla grande motivazione dimostrata dagli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato come volontari con le loro insegnanti, accanto ai sempre presenti e attivi alpini».

Oltre 600 i volontari in un centinaio di punti vendita. Ora tutto è stato stoccato nel magazzino di corso Palestro e verrà distribuito a seconda dei bisogni. E' prevista un'autonomia fino alla fine di marzo.

d.p.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale