Una “Pinta di Sport” alla scoperta del mondo. Giovedì speciale, di riflessione e curiosità, quello andato in scena al FuoriLuogo di Asti in compagnia di Andrea Lamberto e Gianfranco Tartaglino.
L’obiettivo dell’aperitivo della location di via Gerbi era quello di proporre al pubblico una visione del mondo da “insider”, attraverso immagini, aneddoti ed esperienze legati a luoghi molto diversi dalla nostra quotidianità, in compagnia di due veri e propri “globetrotter”.

Ad accompagnare gli ospiti, la conduzione di Davide Chicarella e la splendida voce di Alessia Sposato, che ha completato il racconto della serata con piacevoli stacchi musicali al fianco di Andrea Lamberto alla chitarra. Ingegnere e grande appassionato di musica, Andrea ha scelto una quindicina di anni fa di lasciare la sua posizione lavorativa per affrontare un’esperienza diametralmente opposta, quella di vivere l’Africa per un anno partendo senza un vero e proprio percorso delineato. Sud Africa la prima tappa, poi gli step in Namibia, Malawi, Mozambico e Tanzania, prima di concludere i suoi dodici mesi accanto alla compagna Michela nell’isola di Zanzibar.

Un percorso introspettivo, fatto di ritmi di vita avventurosi e completamente diversi, dove le comodità astigiane sono un miraggio ma il sorriso travolgente dei bimbi è un’incredibile scossa di adrenalina e ottimismo nell’affrontare i paesaggi ameni del continente africano e le insidie intrinseche.

Gianfranco Tartaglino ci ha invece narrato il suo percorso da ultratrailer nel mondo: dalla prima gara nel deserto del Nevada, negli States, alle avventure imperdibili in Oman, Bolivia, a quota 4000 metri, Iran. Due storie per certi versi diverse e simili: la voglia di lasciarsi alle spalle la routine, la ricerca di interfacciarsi con un mondo tutto nuovo, il desiderio di apprezzare la semplicità sono i tratti che uniscono due ospiti che hanno regalato spunti profondi e che, una volta di più, ci fanno capire che la felicità, l’emozione, sono nascoste nei piccoli gesti e nelle sfaccettature più semplici e istintive che la vita ci dona. Come il calore di un abbraccio o la magnificenza dell’alba nel deserto.