“Una vita da social”
Oltre 600 ragazzi delle scuole astigiane nella giornata di ieri, giovedì, hanno partecipato alla campagna informativa della polizia “Una vita da social”, allestita per informare e aiutare i giovani a difendersi dai pericoli connessi all’uso di internet e dei social. Dipendenza da internet, sexiting, web reputation, cyberbullismo: sono alcuni dei temi trattati dalla polizia postale nella grande aula didattica del truck della polizia tornato ad Asti a distanza di cinque anni. È stato allestito in piazza Libertà e al suo interno e nelle postazioni esterne sono state fornite utili informazioni a bambini e ragazzi, per renderli consapevoli dei rischi a cui si può andare incontro in “rete”, anche a distanza di tempo. Esempi forniti dal personale della polizia, ma anche le stesse esperienze dei ragazzi sono stati temi di confronto per imparare ad orientarsi meglio e potersi così difendere. Un’iniziativa che riscuote sempre grande successo e interesse. Era presente ad Asti, accanto ai dirigenti della Questura cittadina e ai rappresentanti delle istituzioni astigiane, il Dirigente della Polizia Postale di Torino Fabiola Silvestri, che ha rivolto ai ragazzi l’invito ad un uso sempre attento dei social e di internet.
(Foto Ago)