I consiglieri Bosia, Scognamiglio e Aceto sparano a zero sul documento finanziario preventivo del 2017 e parlano di fallimento dell’amministrazione che non ha realizzato quello che aveva promesso in campagna elettorale
«Un Bilancio fotocopia degli anni precedenti, ricco di incertezze sui trasferimenti statali, perché approvato prima della Legge di Stabilità e senza conoscere gli utili delle partecipate, ma anche un Bilancio che è un’eredità del non fatto, ovvero di tutto quel programma elettorale che Brignolo aveva annunciato, ma poi non ha realizzato».
Clemente Elis Aceto e i suoi colleghi di “Uniti si può”, Anna Bosia e Massimo Scognamiglio, cassano le scelte dell’amministrazione sul documento contabile del 2017, ma bocciano anche i metodi tenuti dal sindaco e dagli assessori durante la discussione. «Ancora una volta il sindaco ha parlato per conto dei consiglieri, che sono rimasti in silenzio, anche se, per quanto mi riguarda, non ho avuto risposte neanche da Brignolo» precisa Bosia prima di entrare nel merito della discussione.
Mobilità, inquinamento, ottimizzazione energetica, Enofila, immobili occupati, teleriscaldamento, sono tanti gli argomenti messi sul piatto della bilancia dai consiglieri di opposizione.
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Riccardo Santagati