07 Giugno 2015 18:00:00
«Uno stile di vita sano dal punto di vista nutrizionale, fisico, intellettivo e relazionale sono determinanti nella prevenzione di numerose patologie, più frequenti con lavanzare delletà,
«Uno stile di vita sano dal punto di vista nutrizionale, fisico, intellettivo e relazionale sono determinanti nella prevenzione di numerose patologie, più frequenti con lavanzare delletà, compresa la demenza senile o Alzheimer e, anche qualora la patologia sia già stata diagnosticata, consentano al paziente di godere di una qualità della vita superiore e in un rallentamento nella progressione della malattia» spiega il dottor Marcello Francesconi, coordinatore dellunità valutativa Alzheimer dellAsl di Asti. Ad avvalorare questa tesi, numerosi studi di ricerca che evidenziano come lattività fisica e intellettiva siano fondamentali fattori protettivi dalla demenza. In particolare, il rischio di ammalarsi diminuisce in quei soggetti che hanno studiato di più in età giovanile, hanno svolto costante attività fisica e un lavoro complesso in età adulta, hanno mantenuto unestesa rete sociale e svolgono attività fisica, mentale e sociale dopo i 65 anni.Aut. Tribunale di Asti n. 61 del 25/09/1953
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