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Uno studio di Pescaraper spiegare il Pisu agli astigiani
Attualità

Uno studio di Pescara
per spiegare il Pisu agli astigiani

"Asti. Ci sta a cuore" è lo slogan scelto dall'agenzia Pomilio Blumm di Pescara, leader nella comunicazione istituzionale, per accompagnare le trasformazioni legate al Pisu (Progetto

"Asti. Ci sta a cuore" è lo slogan scelto dall'agenzia Pomilio Blumm di Pescara, leader nella comunicazione istituzionale, per accompagnare le trasformazioni legate al Pisu (Progetto integrato di sviluppo urbano). A spiegare come sarà svolta l'attività di informazione sui cantieri è stato Enrico Lombardi, account commerciale della Pomilio Blumm, giunto ad Asti per incontrare gli amministratori e i giornalisti. «E' nostro compito dare una comunicazione costante che raggiunga tutta la cittadinanza e quindi anche assolvere gli obblighi di trasparenza e corretta informazione a carico dell'ente ? ha detto ? Il marchio che abbiamo progettato è un simbolo che unifica la Torre Troyana e la Torre Rossa usando i colori distintivi della città, rosso e bianco. Si tratta di un simbolo che non guarda solo alle zone interessate dal Pisu perché, riqualificando la zona ovest, andiamo a riqualificare l'intera città».

Il compito degli esperti di Pomilio e Blumm non è solo quello di notificare agli organi di informazione l'avanzamento dei lavori del Pisu (termine ultimo previsto, con le deroghe già concesse dalla Regione, giugno 2015) ma anche coinvolgere i cittadini nella fase intermedia chiedendo loro cosa sanno riguardo ai progetti, facendo video interviste, sondaggi, creando "barcamp" per farli discutere con gli amministratori (cosa che, in effetti, già avviene durante gli incontri periodici nei quartieri interessati dal Pisu) e utilizzando i maggiori social media (Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, YouTube) per mantenere più di un canale aperto tra ente e cittadini.

Presto sarà on line anche un sito ufficiale dove sarà possibile reperire tutti le informazioni sugli appalti e lo stato di avanzamento dei lavori, cantiere per cantiere. La consulenza di Pomilio Blumm non sarà un ulteriore aggravio di spesa per il Comune ma verrà pagata da una quota degli stessi finanziamenti europei, regionali e, solo in minima parte, comunali legati al Pisu. «E' il bando stesso che prevede un'attività di accompagnamento intesa come illustrazione e spiegazione alla popolazione di cosa sta avvenendo nei quartieri in questione ?- spiega il sindaco Brignolo -? Ricordo che stiamo parlando di 25 progetti, tra materiali e immateriali, volti a riqualificare il tessuto urbano di sud ovest». Quelli della Pomilio Blumm hanno già tracciato la scaletta.

«Nelle prossime settimane sarà realizzato un video sondaggio d'opinione capace di registrare il livello di interesse da parte della cittadinanza rispetto al progetto Pisu -? spiegano dall'agenzia -? Un'unità audio?video si occuperà poi dello shooting video fotografico per documentare gli interventi e le trasformazioni urbane passo dopo passo; successivamente verranno realizzate anche interviste alle figure di riferimento del programma. Ogni fase della campagna "Asti. Ci sta a cuore" sarà monitorata per verificare l'effettiva efficacia della comunicazione riguardo gli interventi in atto. Tutte le attività di monitoraggio previste confluiranno in un report finale che oltre a comunicare i risultati ottenuti avrà una forte componente social e di partecipazione attiva della popolazione alla trasformazione urbana».

r.s.

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