Sempre vivace la Fiera bovina di Valfenera. Domenica nel ring della mostra interprovinciale allestito nel campo sportivo hanno sfilato una novantina di capi di razza piemontese contendendosi i drappi e i trofei nelle varie categorie giudicate da Arap e Anaborapi, le associazioni di allevatori.
La grande partecipazione degli operatori del settore conferma l’importanza regionale della rassegna valfenerese nonostante la difficile congiuntura economica messa in evidenza da Guido Groppo, presidente Coalvi, il Consorzio di Tutela della Razza Piemontese, prima della premiazione dei campioni in gara: «L’aumento della materie prime e dei costi energetici – ha detto Groppo – stanno mettendo in difficoltà tante aziende che, senza aiuti, costringeranno molti allevatori ad abbandonare l’attività. Già ora molti produttori stanno riducendo i capi in allevamento e questo porterà ad una crisi per il futuro della razza piemontese».
Pur soddisfatto della riuscita della manifestazione, anche il sindaco di Valfenera Sergio Arisio ha invitato le autorità presenti a farsi carico delle difficoltà cui stanno andando incontro gli allevatori. Invito rivolto soprattutto ai rappresentanti politici nazionali e regionali. In platea erano presenti l’onorevole Andrea Giaccone e il senatore Marco Perosino che hanno garantito la loro attenzione al problema. Assente l’assessore all’agricoltura Protopapa, ha però fatto sapere di aver convocato un tavolo in Regione, mercoledì 7 settembre, con i rappresentanti delle categorie e gli operatori del settore per discutere le strategie per affrontare la crisi dei costi di produzione.
L’atmosfera di festa è comunque continuata tra il tiro al trattore, il pranzo in Pro Loco e la fiera dell’aj e del pitu. Non resta che attendere l’edizione 2023.