Su iniziativa del circolo Politeia di Nizza Monferrato prende vita, con l’obiettivo di essere attivo in tutta la Valle Belbo, il Comitato Art. 32. Già presente ad Asti, il riferimento è il “diritto alla salute” menzionato nell’articolo in questione della Costituzione della Repubblica Italiana.
«Siamo un’associazione che punta a favorire e organizzare la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica della comunità locale intorno a questioni importanti – spiega Carcione – Tra esse non può mancare appunto la sanità pubblica e l’offerta sanitaria». Al momento al neonato comitato starebbero aderendo di una dozzina di associazioni del territorio, insieme alle organizzazioni sindacali, ma il promotore segnala che saranno benvenuti anche i singoli cittadini.
«Presenteremo l’iniziativa nella prima metà del mese di febbraio – prosegue Carcione – l’intento è di porci in maniera costruttiva e propositiva nei confronti di Asl e istituzioni al fine di migliorare l’offerta dei servizi sanitari della Valle Belbo e, in definitiva, dell’intera provincia».
Da dove cominciare? «Direi il Punto di Primo Intervento di Nizza. Se efficiente ed adeguatamente attrezzato, oltre ad offrire un prezioso servizio territoriale, contribuirebbe ad alleggerire la forte pressione sul Pronto soccorso di Asti per i casi meno gravi».