Via libera definitivo al bilancio di previsione 2016. Il Consiglio comunale, con due giorni di anticipo rispetto alla tabella di marcia, ha approvato, giovedì sera, il documento finanziario
Via libera definitivo al bilancio di previsione 2016. Il Consiglio comunale, con due giorni di anticipo rispetto alla tabella di marcia, ha approvato, giovedì sera, il documento finanziario sbloccando la gestione in dodicesimi e agevolando così gli uffici nei loro compiti, soprattutto per quanto riguarda lorganizzazione delladunata nazionale degli alpini che si terrà a maggio. «Si tratta della prima volta che vengono ridotte sensibilmente le tasse comunali per gli astigiani» è stato il primo commento del sindaco Brignolo, soddisfatto per il lavoro svolto.
Un bilancio che ha recepito labolizione della TASI sulla prima casa disposta dal governo Renzi, «la quale lascerà nelle tasche degli astigiani 2 milioni di euro in più: è questa la voce numericamente più significativa, che si aggiunge allabolizione dellIMU agricola e dellIMU sui cosiddetti imbullonati, ossia gli impianti produttivi di industriali e artigiani per circa 150.000 euro» ha poi spiegato il primo cittadino. Nel bilancio è stata leggermente diminuita la tassa rifiuti: circa lo 0,7% per le utenze domestiche e il 4,3% per commercianti artigiani e professionisti. E stata ribassata anche la stima delle aree edificabili della città, «dora in poi – ha spiegato Brignolo – costerà un po meno monetizzare le aree di parcheggio a chi vuole intraprendere nuove attività e calerà lIMU su questi terreni». Rimaste invariate le altre tariffe di mense, asili, bus, già ai livelli più bassi del Piemonte.
Il sindaco, durante i suoi interventi in aula, ha più volte sottolineato che il bilancio servirà a sostenere gli investimenti dal momento che, per il secondo anno consecutivo, lEnte accenderà dei mutui per pagarli. «I 2 milioni di euro del 2015 saliranno nel 2016 a 2,6 milioni – ha ricordato il sindaco – Come promesso durante gli incontri con gli abitanti delle frazioni la voce più grande sarà destinata al territorio extraurbano: 1,5 milioni di euro. Per la sicurezza nelle scuole si aggiungeranno 530 mila euro ai 2 milioni stanziati nel 2015». Tra le opere finanziate più importanti è stata inserita la realizzazione della rotonda davanti al casello Asti/Ovest di corso Torino: si tratta di unopera che, in un primo tempo, si pensava potesse essere realizzata dallAsti-Cuneo quale struttura subordinata alla realizzazione della tangenziale. I tempi, il cambio del progetto e questioni burocratiche hanno convinto lamministrazione a procedere autonomamente, predisponendo, insieme alla SATAP, il progetto definitivo.
«La situazione appare meno grave di inizio 2015, – ha spiegato Brignolo – ma anche questanno non abbiamo a bilancio tutti i fondi che ci servirebbero per arrivare a dicembre garantendo tutti i servizi, perché manca la certezza giuridica di alcune entrate che speriamo arrivino in corso dopera. Sono gli utili delle partecipate e i contributi che Stato, Regione e altri Enti erogano su progetti specifici: se sarà confermato il livello dello scorso anno arriveremo bene a fine 2016, altrimenti avremo problemi, perché questi fondi servono per i servizi essenziali».
Riccardo Santagati