Il Partito Democratico di Asti attraverso il gruppo Democratiche e i Giovani Democratici si unisce alla battaglia del PD contro ogni forma di violenza sessuale e psicologica e di discriminazione nei confronti delle donne.
“È intollerabile che ancora oggi – scrivono – qualcuno possa accusare le donne vittime di stupro di negligenze o mancanze. La persona ha bisogno di supporto e di sostegno, ed è libera di denunciare quando vuole, e Beppe Grillo non può permettersi di dire il contrario. Non possiamo nemmeno immaginare cosa stia provando quella ragazza da questo caos mediatico che è stato sollevato, mettendola alla gogna pubblicamente sui social, senza tatto né rispetto. Il Partito Democratico di Asti con il gruppo Democratiche e i Giovani Democratici si unisce alla battaglia del Partito Democratico contro ogni forma di violenza e di discriminazione nei confronti di donne vittime di violenza sessuale e psicologica”.
La deputata piemontese e responsabile Missione Giovani del PD, Chiara Gribaudo: “Il Partito Democratico è in prima linea nelle politiche di genere: in Parlamento stiamo lavorando ad una legge per la parità salariale e le pari opportunità nei luoghi di lavoro, a mia prima firma, e in questo anno di pandemia abbiamo denunciato il grave aumento della disoccupazione femminile. Abbiamo ottenuto al governo risorse e misure per contrastare queste dinamiche, con interventi per l’occupazione, per il welfare, per l’aumento degli asili nido. Grazie al nostro lavoro, nei progetti del PNRR saranno inserite specifiche clausole per l’assunzione di giovani e donne. Il PD inoltre è fortemente impegnato nell’approvazione del DDL Zan contro ogni forma di odio di genere, ostacolato in Senato dalla Lega.”
Al gruppo dei Giovani Astigiani, che nei giorni scorsi ha pubblicato una nota stampa in merito alle dichiarazioni di Beppe Grillo e in cui ci invitava a far sapere cosa ne pensiamo, vogliamo dire questo: non accettiamo lezioni e vi invitiamo a studiare il lavoro che il PD da anni fa a livello nazionale.
Capiamo il tentativo di metterci in discussione in vista delle prossime amministrative, ma il percorso è lungo e non è ancora tempo di farvi prendere dall’ansia della campagna elettorale. Saremmo invece ben felici di scorgere dai Giovani Astigiani una qualche visione di futuro della nostra città e del nostro territorio, oltre ad interminabili interventi a sola difesa del Sindaco che esprimete.
Fabio Graziano, Segretario provinciale GD: “Abbiate e trovate il coraggio di essere pungolo di dinamiche nuove e idee fresche. La vostra età e il nome della vostra lista dovrebbe rappresentare il cambiamento e non vecchie dinamiche in cui, lo evidenziamo, vi trovate molto bene e comodi. In fondo avete in giunta l’Assessore alle politiche giovanili e ben poco in questi anni abbiamo visto realizzato su questo settore; inoltre esprimete la presidenza della commissione cultura, che oggi dovrebbe essere impegnata a contribuire con idee e suggerimenti alla ripresa della stagione estiva, mettendo a disposizione delle arti ogni spazio aperto, verde o cortili, per la realizzazione di spettacoli e momenti culturali”.
Avete sicuramente ancora molta strada da fare. Proprio venerdì avete votato contro la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini in consiglio comunale, per poi votarlo in giunta comunale senza alcuna motivazione amministrativa ma per meri scopi politici. Un gesto eclatante e macchinoso, che ancora una volta non dimostra alcun coraggio da parte vostra. Nella vostra ennesima difesa della amministrazione terminate con “Detto ciò, mettiamoci un punto e torniamo ad occuparci di ciò di cui la Città ha OGGI davvero bisogno!”. Speriamo abbiate davvero chiaro cosa serva alla nostra Città, perché in questi quasi 5 anni di amministrazione non lo abbiamo capito.
Nonostante questo, accogliamo volentieri la chiamata alla lotta per i diritti e la giustizia per tutti, come abbiamo sempre fatto e sostenuto. Siamo, come Giovani Democratici, pronti ad un confronto pubblico. Siamo entrambi “Giovani” e dovremmo essere portatori del cambiamento. E il cambiamento passa dalle idee. Noi mettiamo la palla al centro del campo. Vediamo se qualcuno scenderà dagli spalti per confrontarsi.
Democratiche PD ASTI e Provincia
Giovani Democratici ASTI e Provincia