Il Parco delle Verne è stato aperto al pubblico. Il taglio del nastro sabato mattina ad opera del presidente della Provincia Maurizio Rasero, ospite della sindaca Anna Macchia. Molti i cittadini ansiosi di curiosare al di là dei cancelli e di scoprire le numerose installazioni del parco.
«È nato un parco che non c’era – ha esordito Anna Macchia – Siamo partiti quasi dal nulla, un’area da bonificare è diventata quel che vedete: uno spazio rigenerato di 20 mila metri quadrati, un polmone verde urbano multifunzionale che vi stupirà ».

L’ideatore del progetto, Mauro Pittarelli, responsabile dell’ufficio tecnico, ha spiegato quello che è stato fatto per recuperare lo spazio verde e restituirlo alla comunità. I bambini hanno grandi spazi in cui giocare con scivoli giganti, arrampicate protette, giochi da tavolo messi a terra in dimensioni giganti, mentre la sezione culturale si animerà con spettacoli, concerti, letture ad alta voce sotto gli alberi. Un’area relax con alcune chaise longue per leggere sfruttando la frescura garantita dagli alberi e dal vicino laghetto, un percorso sensoriale per coltivare il benessere del corpo e dello spirito, sono spazi accoglienti adatti anche agli adulti. Tutti gli arredi sono stati realizzati in plastica riciclata.

«Siamo rispettosi dell’ambiente – ha aggiunto Macchia – abbiamo predisposto nuove piantumazioni di alberi tra cui quello del cipresso calvo, richiamato dalla scultura di Giorgia Sanlorenzo che spicca nelle rotonda davanti all’ingresso del parco». Per la sostenibilità ci sono anche tre caprette che brucano l’erba del grande prato facendo risparmiare il Comune sulla manutenzione. Saranno realizzati poi un’area sgambamento cani (oggi possono accedere al parco con guinzaglio e museruola) e un’area attrezzata per i camper. Il parco resterà aperto, con ingresso libero, dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 19.30, il venerdì e sabato dalle 9.30 alle 23 e la domenica dalle 9,30 alle 22.