Nuovi dissuasori sperimentali sono stati collocati in via San Rocco. Si tratta dei cosiddetti “cuscini berlinesi”: rispetto a quelli tradizionali, i dossi installati non sono costituiti da un unico elemento, ma da due, separati da una sezione libera a centro strada che permette il transito alle bici e moto.
«Una scelta strategica quella di posizionarli lungo il rettilineo di via San Rocco – spiega la sindaca Anna Macchia – dove il Comune aveva già sistemato in passato un dissuasore tradizionale nel tentativo di impedire il passaggio a forte velocità di auto e furgoni. Il rispetto del limite dei 30 chilometri orari è ancor più necessario, a tutela della sicurezza dei pedoni, se si considera la presenza di case e che via San Rocco è vicina alla scuola».
I dossi occupano le due corsie di marcia con un’estensione di 1 metro e 70 centimetri di lunghezza e altrettanti di larghezza, che coincide con quella delle auto, costrette per questo a rallentare, mentre permettono ai mezzi di soccorso (118, vigili del fuoco, ecc.) di attraversarli senza difficoltà. «Valuteremo per un anno funzionamento ed efficacia dei dossi per poi decidere se estenderli anche in altre parti del paese, frazioni comprese – segnala Macchia – Intanto iniziamo da San Rocco, cogliendo la sollecitazione degli abitanti a una maggiore sicurezza per i pedoni».