Se c’è ancora una speranza di salvare la casa di riposo e la Fondazione Santanera lo si scoprirà questa mattina, martedì, perché ci sarà un incontro tra il comitato “Salviamo la Fondazione Santanera” e i rappresentanti della Kcs per tentare una transazione.
Il comitato nato spontaneamente per iniziativa di alcuni cittadini e sindaci della Valtriversa – tra i quali Villafranca, Cantarana, Maretto, Roatto, Baldichieri, Monale, Castellero – è presieduto da Vincenzo Gerbi, docente universitario ed ex vicesindaco di Cantarana. L’intento è quello di raccogliere le dichiarazioni d’intenti di chi è disponibile a donare un contributo sufficiente a soddisfare le richieste della Kcs.
«Il comitato è temporaneo ed è costituito allo scopo specifico di sostenere, anche attraverso la promozione di una pubblica sottoscrizione, la gestione commissariale della Fondazione Casa di Riposo “Dr Venanzio Santanera” nelle azioni di risanamento della Fondazione stessa, nel dichiarato tentativo di impedire l’avvio del procedimento di estinzione dell’Ente», si legge nell’atto di costituzione.
«Non abbiamo chiesto subito il versamento dei contributi ma solo la disponibilità a farlo perché vogliamo prima verificare se sarà possibile raggiungere un accordo con Kcs – ha detto Gerbi durante la manifestazione – solo se avremo un riscontro positivo andremo avanti con la sottoscrizione pubblica».
Fino a sabato scorso, giorno della manifestazione, il comitato poteva contare sulla promessa di donazioni di circa 100 mila euro, molto al di sotto della cifra richiesta da Kcs. Il comitato conta però di avviare almeno una trattativa di fronte alla prospettiva di una chiusura che allungherebbe i tempi di riscossione del debito e non garantirebbe la soddisfazione di tutti i creditori.