La presenza degli studenti (dai 16 anni in su, con una prevalenza tra i 25 e i 55 anni, molti stranieri) anima il centro storico: le lezioni si tengono sia al mattino che di sera. Ci si siede ai banchi per imparare l’italiano, prepararsi all’esame conclusivo del primo ciclo (ex licenza media), ma anche per apprendere o affinare le conoscenze di informatica e inglese.
«È motivo di soddisfazione – commenta il sindaco Anna Macchia – vedere crescere la scuola per adulti: abbiamo sempre tenuto molto al radicamento del Cpia sul territorio, un impegno che, negli ultimi anni, ha portato il Comune a mettere a disposizione non uno, ma due spazi nel cuore del paese: quello divenuto la sede di via Roma, davanti al Municipio, e la Sala Virano, accanto alla Sala Bordone, luogo principale di aggregazione ed eventi». Molto soddisfatto anche il dirigente scolastico Davide Bosso (la sede centrale del Cpia è ad Asti, con sedi periferiche in provincia).