Il Comune tende la mano alle nuove realtà commerciali che si insedieranno a Villafranca. L’amministrazione ha infatti varato una riduzione del 100% sulla quota variabile della tassa rifiuti per negozi di vicinato, bar, ristoranti, pizzerie che avvieranno l’attività nel corso dell’anno. Una misura che si applicherà per i primi dodici mesi dal momento dell’apertura. «Si tratta di una misura – spiega la sindaca Anna Macchia – che vuole contrastare la desertificazione commerciale in paese, fenomeno che si sta manifestando già da qualche anno a partire dal centro storico. Quest’anno, a differenza del 2024, ancora nessuna attività è decollata e ridurre la Tari ci è sembrato un aiuto concreto di fronte a una crisi economica che si sta facendo sentire per tutti».
Il nuovo regolamento ha introdotto anche nuove scadenze per il pagamento della Tari applicabili a tutte le utenze: non più a partire dall’autunno, ma a tempi più ravvicinati. Sono mantenute tre rate, da versare entro il 31 maggio (gli utenti hanno già ricevuto il bollettino di pagamento), il 31 luglio e il 30 settembre. «Questa modalità di riscossione – aggiunge Macchia – consentirà una maggiore liquidità, nell’anno in corso, per le casse comunali. Mantenere la precedente tempistica di pagamento avrebbe significato incassare le risorse l’anno successivo, con conseguenti difficoltà operative e contabili. Non dimentichiamo che anche Villafranca risente di un minor trasferimento di risorse statali».