L’Arma dei carabinieri astigiana piange il maggiore Paolo Bonfanti, deceduto poche ore fa a causa di un male inguaribile.

Da due anni era arrivato alla Compagnia di Villanova per comandarla, nell’avvicendamento con il maggiore Chiara Masselli.

«A nome mio, dell’Amministrazione Comunale di Villanova d’Asti e dei dipendenti, porgo le più sentite condoglianze per la prematura scomparsa del maggiore Paolo Bonfanti con cui ho avuto l’onore di condividere iniziative per la sicurezza e lo sviluppo del territorio.

Il periodo di presenza a Villanova d’Asti è stato breve ma sufficiente per lasciare il ricordo di un ufficiale dalle grandi competenze umane e professionali, un uomo attivo al servizio dello Stato» è il tributo alla memoria del sindaco di Villanova Roberto Peretti.

Paolo Bonfanti, 46 anni, originario di Cuneo, era un militare di grande esperienza, maturata sia all’estero che in Italia in ambito investigativo. Entrato nell’Arma ventenne, nel 1999, ha trascorso i primi anni di servizio presso il 7° Reggimento Carabinieri Trentino Alto Adige  di Laives (Bolzano), distinguendosi in diverse missioni internazionali (Bosnia, Iraq, Libano, Pakistan, Colombia). Per 7 anni, dal 2010, è stato il comandante del Nucleo Operativo Radiomobile di San Remo (Imperia), per poi passare gli ultimi 5 al comando della seconda sezione del Nucleo Radiomobile di Torino. Giunse a Villanova con i gradi di capitano e in questi due anni ha ottenuto la promozione a maggiore.