La partecipazione all’Infiorata è andata al di là delle previsioni della vigilia. I numerosi infioratori si sono messi al lavoro per tempo nella serata di sabato per preparare i quadri in onore della Beata Vergine delle Grazie nel viale del santuario della Madonnina. Tra di loro anche il sindaco Roberto Peretti con gli assessori e i consiglieri comunali che hanno preparato un quadro per il Comune ed uno per i gemellaggi di Santa Clara e Chateaurenard. La pace è stato il tema ricorrente delle rappresentazioni dell’Infiorata. Pace invocata anche nel discorso del sindaco durante la celebrazione religiosa di domenica mattina in presenza dei sindaci delle città vicine.
«L’Infiorata dedicata alla Beata Vergine delle Grazie è una meraviglia che ha il suo apice nel rinnovare un patto tra Maria e il nostro paese – ha detto Peretti – un patto di protezione, di rassicurante impegno a camminare insieme. E con lo sguardo sul mondo, penso alle guerre che feriscono il nostro Pianeta, al conflitto tra Russia e Ucraina, penso alle sofferenze inflitte alle vittime civili, alle donne, ai bambini e agli anziani, chiediamo alla Madonnina che il nostro tempo ritrovi in tutti i paesi del mondo le ragioni della concordia, della pace».
La festa si è svolta anche nelle vie del paese con la notte bianca alla quale hanno partecipato i negozianti, gli espositori del mercato in via Roma e la Pro Loco con lo stand gastronomico. Nella biblioteca civica, inoltre, è stata allestita la mostra “Poesie a colori” a cura di Gianni Bruscato, Giovanni Canina e Maurizio D’Orazio, rimasta aperta durante tutta la manifestazione.
Nel pomeriggio di domenica non poteva mancare il momento dedicato ai bambini che hanno partecipato alla tradizionale benedizione nel giardino dell’apparizione accanto al santuario della Madonnina. A concludere i festeggiamenti il concerto della Filarmonica villanovese in onore della Madonnina, diretto da Giovanni Gamba.