«C’è voluto tempo per definire gli accordi bonari con i proprietari – spiega il sindaco Roberto Peretti – Non abbiamo voluto percorrere la strada dell’esproprio perché avrebbe potuto sfociare in contenziosi e allungare ulteriormente i tempi. L’investimento per l’acquisto è di circa 161 mila euro. Con le spese notarili arriveremo a circa 180 mila euro, fondi che avevamo già inserito a bilancio in vista della possibilità di ottenere i contributi per dar corso al progetto del polo scolastico».
L’acquisizione dell’area dove sarebbe possibile edificare la nuova scuola è una scelta strategica per l’amministrazione comunale. «Il progetto della scuola ha già partecipato ad un bando regionale per l’edilizia scolastica – aggiunge Peretti – ma non ha ottenuto i contributi perché nel bando era previsto l’abbattimento del vecchio edificio, cosa per noi impossibile perché la nostra scuola aveva già usufruito di alcuni fondi per ristrutturazione. Questo bloccava la possibilità di abbattere il vecchio per dar spazio al nuovo. Diventando proprietari di un sito idoneo avremo la possibilità di candidarci ai bandi per la costruzione di nuovi edifici scolastici senza essere vincolati alla vecchia struttura. Nel caso in cui non venissero finanziati nel breve periodo nuovi bandi per l’edilizia scolastica, dovremo ragionare sull’adeguamento degli edifici esistenti, rinunciando all’idea di un unico plesso scolastico che raggruppi tutte le scuole di ogni ordine e grado. Se questa fosse l’unica via percorribile, procederemo per lotti, ristrutturando le scuole gradualmente».
Il costo del progetto del nuovo plesso scolastico, all’ultima valutazione, era di circa 11 milioni di euro, un investimento importante, ma non rinviabile. «I costi per la costruzione nuova e per la ristrutturazione del vecchio più o meno si equivalgono – conclude Peretti – per cui per noi sarebbe più funzionale procedere con il nuovo polo scolastico. L’acquisto di questi terreni ci consente di tenerci tutte le strade aperte che valuteremo secondo i bandi che si presenteranno»
