Le variazioni riguardavano l’inserimento a bilancio del contributo di 99 mila euro ricevuto dalla Regione per la realizzazione della scala antincendio dell’edificio scolastico e il trasferimento dei fondi all’Unione collinare per poter avviare l’attività del nuovo organismo. È stato il consigliere Andrea Mattana Renon (foto) a contestare il metodo con cui l’amministrazione ha approvato le variazioni, facendo mettere agli atti una sua dichiarazione in cui elencava i motivi per cui il Consiglio comunale, a suo dire, risultava esautorato dai suoi compiti:
«Veniamo chiamati a ratificare decisioni già prese dalla giunta – ha detto Mattana – senza la possibilità di discutere o di fare proposte. Con la motivazione dell’urgenza si scavalcano i compiti del Consiglio che non ha nessun potere decisionale». A spiegare i motivi delle variazioni d’urgenza è stato il sindaco Peretti: «L’urgenza è dovuta, nel primo caso, alla necessità di far partire i lavori all’edificio scolastico durante il periodo di chiusura delle lezioni – ha spiegato il sindaco – in modo che gli uffici fossero pronti. Per quanto riguarda i fondi dell’Unione era necessario procedere per approvarne il bilancio che ha la scadenza del 15 aprile. Abbiamo comunque avuto il parere favorevole del revisore dei conti». Dopo lo scontro iniziale, l’intero Consiglio si è trovato concorde nella necessità di un maggiore confronto sulle iniziative del Comune e il sindaco si è detto disponibile a fornire una comunicazione più precisa alla minoranza.