A Villanova e Valfenera
La Virgo Fidelis e l’Inno d’Italia sono risuonati per le strade di Villanova sabato sera, trasmesse in filodiffusione dall’Associazione Commercianti Uniti, d’intesa con il Comune, per rendere omaggio al luogotenente Mario D’Orfeo.
Alle 21 il presidente dell’associazione, Antonino Antonucci, insieme a Fulvio Aiassa, dal cui negozio è stata attivata la trasmissione, hanno dato il via a questo singolare e toccante omaggio, in un momento in cui le cerimonie pubbliche sono vietate.
I colleghi di pattuglia sull’attenti
Nel centro di Villanova in quel momento anche una delle pattuglie dei Carabinieri di Villanova, in servizio per vigilare sul rispetto delle normative anti-covid, con i militari sull’attenti per salutare il comandante scomparso. Stesso tributo anche domenica sera da Valfenera, paese di residenza di D’Orfeo, dove il sindaco Paolo Lanfranco, di concerto con tutta l’amministrazione comunale, ha fatto risuonare per le strade del paese nuovamente l’Inno Nazionale e la Virgo Fidelis, seguite questa volta dal Silenzio fuori ordinanza. La trasmissione è anche qui avvenuta in filodiffusione dalla cima della Torre Campanaria municipale, con invito a tutta la popolazione a prendere parte alla commemorazione dalle proprie abitazioni, diffuso tramite la pagina web del Comune.
Le esequie in forma privata oggi alle 12,30
Le esequie del comandante D’Orfeo, in forma privata, come prevede il protocollo in vigore in questo momento, si svolgeranno oggi, lunedì, alle 12,30 a Valfenera. Appena sarà possibile si terrà una funzione commemorativa in memoria di quello che unanimemente è stato ricordato come un fedele servitore dello Stato, dell’Arma e del territorio.
Comandante ancora in isolamento
Le funzioni di comandante della caserma di Villanova, in questo delicato momento di transizione, vengono svolte dal luogotenente Vincenzo Finocchiaro, già comandante del nucleo operativo della compagnia villanovese, mentre continua la quarantena del capitano Chiara Masselli, comandante della Compagnia di Villanova, che per il momento comunque sta bene e non presenta sintomi di contagio, nonostante la diretta vicinanza con il luogotenente D’Orfeo nei giorni precedenti il ricovero.