«Leggere su un sito ufficiale, che si rivolge in prevalenza a turisti, informazioni sbagliate o superate da tempo non è un’inezia, ma un grave problema di comunicazione proprio dove il Comune, invece, dovrebbe dare indicazioni chiare, precise e inequivocabili». Così un nostro attento lettore segnala al giornale gli strafalcioni sul portale VisitAsti (https://visit.asti.it/) voluto dall’amministrazione comunale proprio per dare ai visitatori tutte le informazioni utili per godersi la città. O forse no. Perché basta leggere la sezione sui servizi turistici per imbattersi in più di uno scivolone.
Per esempio, il fatto che “la più ampia area gratuita dove è possibile lasciare l’auto è piazza Campo del Palio” che, come tutti sanno, è diventata a pagamento dal 13 febbraio 2023. «Possibile che in oltre 2 anni e mezzo nessuno si sia preoccupato di aggiornare il sito?» si domanda il lettore. Analogo discorso per l’area camper indicata nella stessa piazza del Palio, dove non si fa menzione della nuova area camper allestita, a novembre 2024, nell’ex piazza d’Armi. «Infatti sul sito VisitAsti, nella sezione area camper, si rimarca che i camper possono sostare in piazza del Palio dove “la sosta è gratuita su gran parte della piazza”. Ma perché dare informazioni così incomplete?».
Nella sezione del sito dedicata ai Mercati cittadini il “grande mercato” si svolge ancora in piazza Alfieri (lasciata 12 mesi fa), mentre AstiMusica si tiene «nell’affascinante scenario di piazza Cattedrale» anziché in piazza Alfieri, proprio uno dei motivi che hanno spinto l’amministrazione comunale a spostare il mercato in piazza del Palio. Il fatto che il mercato si tenga due volte alla settimana in piazza Alfieri viene addirittura ribadito nell’apposita sezione dedicata alle piazze di Asti: «Ancora oggi (in piazza Alfieri ndr) si tiene due volte alla settimana il tradizionale mercato cittadino». Quindi non stupisce che secondo VisitAsti il Magico Paese di Natale preveda «in tutto il centro storico la presenza di espositori» quando è dal 2023 che si svolge concentrato in piazza Alfieri o che il Palio degli sbandieratori si svolga «sulla piazza prospiciente la Collegiata di San Secondo, sotto il vigile occhio dei giudici della Federazione Italiana Sbandieratori». Forse un po’ meno vigili sono gli occhi di chi dovrebbe aggiornare il sito poiché il Paliotto si tiene da due anni in piazza Alfieri. E sì che nel programma dell’edizione 2025, pubblicato poche righe dopo, viene anche indicata la piazza corretta, ma tant’è.
Infine, nella sezione “Come arrivare ad Asti”, quando si precisa il collegamento con gli aeroporti più vicini, non si segnala da nessuna parte una delle informazioni più utili per chi arriva a Caselle, il collegamento ferroviario diretto tra Caselle e Asti (che nei mesi estivi è stato comunque interrotto).