“Non mi arrendo” è il motto della maratona 2015 di Telethon, dove tanti volontari del “freddo” si stanno già muovendo per raccogliere fondi a favore della ricerca contro le malattie

“Non mi arrendo” è il motto della maratona 2015 di Telethon, dove tanti volontari del “freddo” si stanno già muovendo per raccogliere fondi a favore della ricerca contro le malattie genetiche rare. Di recente è stata donata la cifra di 7500 euro dall’Avis di Asti. La presidente Bruna Accornero ha consegnato l’assegno alla Fondazione Telethon: a ritirarlo il coordinatore provinciale astigiano, Renato Dutto, con la volontaria Cesarina Perrone, la mamma della vice coordinatrice Eleonora Zollo; durante la serata, esibizione dei ballerini dell’Asd Asti’n Tango e dell’Improbable Small Orchestra, e la consegna delle borse di studio Avis per gli studenti meritevoli. Gadgets di Telethon 2015 sono sempre i cuori di cioccolato firmati Caffarel, affiancati da penne e calendari e dalle intramontabili sciarpe.

Nella provincia di Asti, nel dicembre 2014 è stato stabilito il nuovo primato di raccolta fondi tramite banchetti: 42.207,70 (di cui 16.344,00 nella città di Asti, anch’esso nuovo primato cittadino). A cornice della maratona 2015 del 18, 19 e 20 dicembre, oltre ai tanti banchetti e alle iniziative delle proloco, presenti in quasi tutta la Provincia (programma dettagliato su www.coordinamentotelethon.it), altre iniziative di vario genere non mancano: e dopo la cena al buio proposta dall’Uici (Unione ciechi e ipovedenti) e da Associazione Albergo Etico, o la raccolta fondi promossa dalla Federazione Italiana Palla Tamburello e dell’Aisla, prosegue anche il banchetto del Liceo Vercelli, fino al 23 dicembre, le bottiglie magnum con la fantasia dei “pittori del Freisa”, il calendario augurale degli Amici Ca.Ri. e il pranzo che si terrà domenica 20, organizzato dal 111° Club Frecce Tricolori Asti.

Alcuni protagonisti nuovi si affacciano alla maratona di raccolta per Telethon: il circolo del Burraco di Asti e il Centro femminile italiano di Antignano. Altri appuntamenti curiosi sono per sabato 19 a Cunico per la serata corale di poesie, mentre domenica 20 a Nizza Monferrato c’è la farinata “Bele cauda” e, a Castagnole delle Lanze l’intrattenimento di clown e giocolieri, fino ad arrivare alla bicchierata natalizia del 24 sera a Santa Caterina di Rocca d’Arazzo. Originali anche alcuni manufatti, come le bambole della residenza Anni Azzurri di Tonengo e gli ormai famosi presepi in sughero di Gino Ponti, che sarà premiato con un diploma speciale da Roma, per tutto l’impegno profuso in questi anni a favore di Telethon. Alle porte il concerto di Eleonora Zollo, che dopo il disco “vivendo nei miei sogni”, ora si esibirà con cantanti di calibro nazionale, mercoledì 23 al Forum di Assago.

Roberta Arias