Un'entità burocratica lontana e ostile. Contro questa diffusa percezione dell'Unione Europea l'associazione weLand avvia "Dalle colline d'Europa", percorso formativo rivolto
Un'entità burocratica lontana e ostile. Contro questa diffusa percezione dell'Unione Europea l'associazione weLand avvia "Dalle colline d'Europa", percorso formativo rivolto agli studenti degli istituti superiori. L'obiettivo è informare gli studenti sull'importanza che ricopre oggi l'Europa nella formazione dei suoi giovani cittadini. Il progetto didattico coinvolge la classe III LC dell'istituto Monti, la docente di storia e filosofia Marina Picco e i membri dell'associazione Matteo Scotto, Stefano Leucci, Nicola Pasquale e Paolo Cavatore, insieme al consigliere comunale Enrico Panirossi.
"Dalle colline d'Europa" prevede tre incontri cadenzati lungo l'arco dell'anno scolastico, durante i quali gli studenti saranno invitati a mettere in gioco le loro opinioni sulla Comunità europea, rifletteranno sull'influenza delle istituzioni europee nella loro vita e impareranno a utilizzare gli open data per monitorare l'uso dei fondi strutturali europei nel territorio astigiano. Alla fine del progetto, i ragazzi metteranno le riflessioni maturate a scuola alla prova di un vero incontro interculturale con i coetanei di una scuola superiore tedesca.