Cerca
Close this search box.
rustico
Casa

Il mercato immobiliare dei rustici in auge dopo la pandemia

Le agenzie affiliate Tecnocasa di Asti e provincia ci descrivono cosa sta accadendo sul territorio

In aumento, negli ultimi tempi, la domanda di soluzioni indipendenti nei comuni intorno ad Asti tra cui San Marzanotto ed Azzano d’Asti. Qui una casa semindipendente degli anni ’80 da 120 mq, con giardino e cortile privato è valutata 70-80 mila €. Si segnala, dopo il lockdown, un incremento di richieste per le soluzioni indipendenti con giardino posizionate anche nelle campagne di Villafranca d’Asti e nei paesi vicini (Cortazzone, Cortandone, Tigliole). A ricercare queste abitazioni sono stati prevalentemente acquirenti in arrivo dalla città di Asti e da Torino (in quest’ultimo caso si cerca la seconda casa in campagna). Si acquistano sia rustici tipici piemontesi (case tipiche con mattoni a vista, pavimenti in cotto e talvolta cantine) sia ville degli anni ’70, possibilmente in buono stato. Una soluzione abitabile da 100 mq con 1000 mq di giardino circostante si acquista mediamente intorno a 90-100 mila €.

Nelle campagne intorno a Canelli la ricerca della casa indipendente o del rustico è sempre stata presente, anche prima della pandemia. Il lockdown ha spinto soprattutto i locali a cercare soluzioni con spazi esterni, da utilizzare come prima casa. Gli stranieri continuano a cercare anche se i limiti imposti nello spostamento ha aumentato le tempistiche di vendita. Per quest’ultimo target è fondamentale la vista panoramica ed apprezzano anche le soluzioni isolate. Le utilizzano soprattutto durante il periodo estivo. Per l’acquirente italiano è importante la panoramicità ma non così tassativa. Entrambi i target apprezzano le caratteristiche architettoniche tipiche come pietre a vista, travi a vista.
A Costigliole d’Asti, comune del Monferrato, si registrano richieste di casali, rustici e case di campagna. La zona più ambita è sicuramente quella collinare. Si registra al momento una domanda essenzialmente locale indirizzata sia verso la prima casa sia verso la casa vacanza. Chi cerca la prima casa in campagna vorrebbe lasciare l’appartamento in città per avere un immobile indipendente con giardino, orto e/o possibilità di piscina. Chi cerca la seconda casa si accontenta di immobili più piccoli ma sempre con sfogo esterno.

Gli astigiani che aspirano ad un punto di riferimento in campagna per trascorrere il week end con la famiglia hanno a disposizione cifre tra i 40.000-50.000 €. Cifre intorno a 100 mila € e anche oltre sarebbero disposti a spendere invece coloro che acquistano come prima casa.

L’introduzione del bonus del 110% sta orientando molte richieste verso gli immobili da ristrutturare con possibilità di fare la piscina. Se si propende per l’acquisto di soluzioni da ristrutturare è possibile accendere un finanziamento specifico, ovvero un mutuo per ristrutturazione con la consulenza dell’agenzia di mediazione creditizia Kìron di Asti, che saprà consigliare al meglio il cliente nella scelta della formula più adatta alle esigenze del cliente.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo