Il mese di agosto si è aperto con la denuncia di un fatto singolare: i posti di blocco dei nomadi rom a pochi metri dallEcocentro al fine di liberare le auto in coda per scaricare i
Il mese di agosto si è aperto con la denuncia di un fatto singolare: i posti di blocco dei nomadi rom a pochi metri dallEcocentro al fine di liberare le auto in coda per scaricare i rifiuti ingombranti.
Qualche cittadino li ha interpretati come veri e propri agguati ai loro danni. In effetti, mentre i piccoli impresari e i titolari di aziende sono più o meno abituati alle loro richieste di consegna di materiale ferroso, rame e quantaltro, i privati cittadini no. Ed hanno segnalato il fatto al nostro giornale che ha prontamente preparato un articolo per descrivere nei particolari questi piccoli agguati, come li hanno definiti gli astigiani.
I Rom, infatti, fermavano le auto e i furgoni diretti verso lEcocentro, rovistavano nei bagagliai, si prendevano quello che serviva e che oteva essere rivenduto, poi lasciavano ripartire lautista per andare a scaricare eventuali altri scarti non riutilizzabili.
Nel mese di agosto la città era invasa da vari cantieri. Lavori in corso in molte vie cittadine per rifare lasfalto o sistemare marciapiedi o ancora realizzare rotonde. Intanto, nel corso di un incontro in municipio, è stato firmato laccordo che posticipa i licenziamenti dei lavoratori in esubero della Gate. I lavoratori dellimportante azienda astigiana da allora possono contare sui contratti di solidarietà, allontanando in questo modo lo spettro della mobilità e dei licenziamenti.
Ma il mese di agosto è anche quello dei grandi temporali e della grandine. E così è successo anche questanno. Un violento nubifragio abbattutosi su tutto il nord della provincia, ha lasciato uno strascico di disastri e ha messo in ginoccio la stagione agricola.
Il paese di Calosso, invece, ha vissuto un momento di lutto con la morte di Carlo Passavanti, un ex consigliere comunale. Luomo, mentre si recava a Madonnina di Costigliole, per prendere parte ad un raduno di vespe, è uscito di strada nei pressi di Bionzo.
In piena estate è sorta la polemica circa le gratuità al Palio di Asti. I consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno suggerito a tutti i consiglieri di pagare lingresso alla tribuna Alfieri o altrimenti di assistere alla corsa dalla piazza. La proposta ha fatto scaturire ampie polemiche. Intanto un astigiano è stato salvato da un infarto che lo aveva colpito per strada da alcune allieve infermiere. Nello stesso periodo a Camerano Casasco si interrogavano (senza risposta) su chi fosse il piromane che appiccava incendi alle cataste di legno e ai campi di rotoballe della zona.