Asti è salita alla ribalta delle cronache, a fine gennaio, per il tragico incidente costato la vita al camionista Massimo Crepaldi, 46enne, astigiano, nei pressi del casello Asti Ovest, lungo la
Asti è salita alla ribalta delle cronache, a fine gennaio, per il tragico incidente costato la vita al camionista Massimo Crepaldi, 46enne, astigiano, nei pressi del casello Asti Ovest, lungo la statale per Torino. Una morte che ha fatto notizia a livello nazionale anche perché si è verificato nellambito della protesta degli autostrasportatori che lanno scorso, per alcuni giorni, ha paralizzato lItalia.
Cominciata in Sicilia con il Movimento dei forconi, si è propagata in tutto il Paese, coinvolgendo pesantemente anche il Piemonte e lAstigiano. A livello locale, infatti, i presidi dei manifestanti hanno comportato disagi e lunghe code nei pressi dei caselli di Villanova, Asti Ovest e Asti Est dellautostrada A21. Numerosi i motivi della protesta, promossa unicamente dal sindacato TrasportoUnito: in primo luogo gli aumenti del gasolio e dei pedaggi autostradali. Ad Asti Ovest, ad esempio, lo zoccolo duro era rappresentato dai camionisti astigiani, che hanno ricordato ai cronisti tutte le difficoltà incontrate quotidianamente nel loro lavoro. «Innanzitutto – hanno affermato alcuni manifestanti – dobbiamo sostenere costi in continuo aumento, nonostante le nostre tariffe siano ferme alla fine degli anni Ottanta. Un esempio? Un trasporto da Torino a Genova veniva pagato allora 600mila lire, adesso 330 euro. Peccato che la benzina sia aumentata del 400%, per non parlare dei pedaggi autostradali».
Tra le numerose altre notizie pubblicate nel mese di gennaio, da segnalare la politica, con il candidato del centrosinistra Fabrizio Brignolo che ha vinto le primarie della coalizione superando i tre sfidanti: Anna Bosia (Uniti per Asti), Alberto Pasta (Idv) e Massimo Campaner (Sel). I votanti a questa prima consultazione, volta a trovare il candidato sindaco della coalizione alle successive elezioni amministrative di fine maggio, sono stati 3.431: il 61,9% ha scelto Brignolo, il 22,9% Anna Bosia, il 10,1% Alberto Pasta, e il 4,9% Massimo Campaner. Una sfida pre elettorale che ha tracciato il solco, dato che poi, in occasione delle elezioni vere e proprie, Brignolo ha vinto al ballottaggio contro lo sfidante Giorgio Galvagno (Pdl), diventando il sindaco di Asti.
Ultima nota: a fine mese unabbondante nevicata – oltre 30 centimetri in città e nei paesi della provincia – ha creato disagi a molti cittadini, lasciando senza luce elettrica migliaia di persone.