I fatti, su cui ha indagato la squadra mobile, risalgono a qualche mese fa e sarebbero avvenuti nei pressi dei giardinetti di piazza Alganon
La squadra mobile di Asti ha effettuato gli arresti domiciliari, emessi dall’autorità giudiziaria., nei confronti di S.R., 28enne romeno, responsabile di violenza sessuale consumata e lesioni personali nei confronti di un giovane ventenne transessuale ecuadoregno.
I fatti contestati risalgono al 30 aprile. Il giovane, uscito di casa per una breve passeggiata, fu avvicinato, nei pressi dei Giardini di piazzetta Alganon, da un gruppo di ragazzi che iniziarono a infastidirlo e disturbarlo.
Dal gruppo si staccò S.R. che, raggiunto il transessuale, e con atteggiamento aggressivo e minaccioso, l’avrebbe costretto a subire una violenza sessuale.
La vittima, dopo essersi divincolata, riuscì a tornare a casa e a raccontare l’accaduto alla sorella che avvertì la polizia, prima di accompagnarla al pronto soccorso.
L’attività di indagine della Squadra Mobile, immediatamente avviata con puntiglio e rigore, si è indirizzata all’acquisizione di filmati di videosorveglianza privati ed alla raccolta di ogni utile testimonianza e informazione; la stessa ha permesso di trovare l’identità del presunto violentatore, che è stato successivamente riconosciuto in un album fotografico dalla stessa vittima.
I precisi e concordanti elementi di reato raccolti sia sul luogo del fatto, debitamente repertati della polizia scientifica, anch’essa sul posto, sia grazie alla scrupolosa attività degli inquirenti, ha consentito di assicurare alla giustizia il giovane romeno e indagarlo per i reati di violenza sessuale e lesioni personali aggravate, che hanno trovato condivisione da parte della Procura della Repubblica di Asti e del GIP di Asti favorevole a emettere la misura cautelare.