Ha denunciato il suo vicino di casa di violenza sessuale: lui ha 59 anni, lei 77. La storia è approdata in tribunale nei giorni scorsi ad oltre due anni dai fatti per i quali è accusato l'uomo.

Ha denunciato il suo vicino di casa di violenza sessuale: lui ha 59 anni, lei 77. La storia è approdata in tribunale nei giorni scorsi ad oltre due anni dai fatti per i quali è accusato l'uomo. E' accaduto ad ottobre, in un paese a nord della provincia di Asti con la chiamata dei carabinieri da parte di una donna di 77 anni che, spaventata, ha raccontato di aver subito pesantissime avances dall'uomo che vive nella casa vicina sotto la minaccia di una pistola. Le successive indagini hanno portato alla richiesta (ed all'ottenimento) del processo a carico dell'uomo accusato di due episodi ravvicinati di violenza.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti l'uomo si sarebbe presentato una prima volta a casa della sua vicina anziana con un pretesto, senza bussare, spogliandosi e chiedendole di andare a letto con lui; alla reazione della donna che minacciava di chiamare i carabinieri se ne sarebbe andato. Per tornare, sempre secondo i capi d'accusa, un'ora dopo. In questa seconda "visita" ha chiuso a chiave la porta di ingresso dal di dentro e ha spintonato la donna verso la camera da letto spogliandosi nuovamente e tenendo atteggiamenti inequivochi rispetto alla sua volontà di avere rapporti sessuali con la donna. Alle proteste di quest'ultima ha estratto una pistola minacciandola di morte.

Per fortuna la donna è riuscita a divincolarsi e ad allontanarsi dall'uomo per chiamare i carabinieri. I quali, una volta arrivati, hanno raccolto la testimonianza dell'anziana e nella perquisizione in casa dell'uomo hanno rinvenuto sì un'arma, ma era un accendisigari a forma di pistola. L'imputato, difeso dall'avvocato Gigi Florio, ha sempre respinto le accuse e, in udienza preliminare, ha anche fatto dichiarazioni sulla sua vita sessuale che escluderebbero ogni tentativo di violenza. La donna, che nel frattempo si è trasferita all'estero, non ha mai presenziato né ai due incidenti probatori disposti durante le indagini preliminari, né all'udienza preliminare e neppure alle prime due udienze in tribunale durante l'ultima delle quali ha testimoniato il carabiniere intervenuto per prima dopo il fatto per il quale il 59enne è sotto processo.

Daniela Peira