C’è molta curiosità, nel processo che si sta svolgendo al tribunale di Asti, per sapere cosa si sono detti per telefono due cuochi dell’ospedale di Bra accusati di aver rubato dalle dispensa della struttura sanitaria delle montagne di robe da mangiare.
Nei giorni scorsi, in tribunale si è tenuta la prima udienza del processo che è stato istruito dalla Procura della Repubblica di Asti, competente per territorio a seguito di una denuncia dell’Asl di Bra che non si spiegava ammanchi di cibo per una cifra consistente, intorno ai 35 mila euro. Le indagini hanno portato ad invididuare i due cuochi, uno dipendente diretto dell’ospedale, l’altro dipendente di una società con l’appalto della cucina.
Si sarebbero impossessati di decine di chilogrammi di formaggio Grana, carne rossa, olio di oliva ma anche di salumi, formaggi, pasta. Tutto preso nella dispensa della cucina ospedaliera.
Le perquisizioni non hanno portato a nulla, perchè di cibo, nelle loro abitazioni, non ne è stato ritrovato. L’accusa è che lo rivendessero sottobanco per questo che è stata disposta la trascrizione delle intercettazioni fra i due.
(foto di repertorio)