La polizia ha portato in prigione due italiani: lui 64 anni e lei 40 anni circa che, per anni, così come stabilito anche dalla Suprema Corte di Cassazione, hanno abusato sessualmente del figlio minorenne
E’ una storia delle tinte horror, di degrado e violenza quella che si è consumata in un paese dell’Astigiano. Fatiscenza e incuria sono due aspetti della scena che si sono trovati davanti gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Asti quando, venerdì, sono intervenuti per trarre in arresto due coniugi astigiani in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino.
Le indagini, avviate dalla Squadra Mobile di Torino circa quindici anni fa, hanno fatto emergere una triste e aberrante realtà. I due coniugi arrestati, lui 64 anni e lei 40 anni circa (di cui non sono state rese note le generalità), per anni, così come stabilito anche dalla Suprema Corte di Cassazione, hanno abusato sessualmente del figlio all’epoca dei fatti minorenne.
Quando il personale della Squadra Mobile di Asti è intervenuto per eseguire l’arresto, i due coniugi erano nella propria abitazione e non hanno opposto alcun tipo di resistenza.
L’uomo è stato condotto alla Casa Circondariale di Asti mentre la donna è stata portata in carcere a Torino, dove c’è una sezione femminile.