I Carabinieri di Asti, nella serata di martedì, hanno arrestato in flagranza di reato, per rapina aggravata continuata e resistenza a pubblico ufficiale, Adelmo Battistini, celibe 45enne di origine
I Carabinieri di Asti, nella serata di martedì, hanno arrestato in flagranza di reato, per rapina aggravata continuata e resistenza a pubblico ufficiale, Adelmo Battistini, celibe 45enne di origine romana pluripregiudicato residente in Asti e affidato in prova ai servizi sociali. Gli investigatori, nel primo pomeriggio, sono intervenuti in zona Cattedrale su richiesta di una giovane donna che era stata rapinata da un uomo, il quale, dopo averla schiaffeggiata e minacciata con un grosso cutter, si era fatto consegnare la borsetta, contenente la somma contante di 45 euro e i documenti d'identità e personali, dileguandosi successivamente a bordo di un furgoncino di colore bianco.
Le immediate ricerche e le preziose indicazioni fornite da alcuni cittadini hanno consentito ai militari operanti di intercettare il veicolo condotto dal malvivent, che, dopo un breve inseguimento, è stato bloccato in corso Casale. L'uomo, vistosi braccato nel scendere dal veicolo e allo scopo di garantirsi la fuga, si è scagliato contro i militari che con fatica sono riusciti a bloccarlo ed a condurlo agli uffici di polizia. Le indagini hanno appurato che lautomezzo impiegato per la fuga era stato provento di rapina avvenuta nella mattinata di lunedì in piazza Lugano e che larrestato aveva inoltre consumato nello stesso pomeriggio di martedì altre due tentate rapine ai danni di due giovani astigiani, tra cui un 17enne. Gli inquirenti, nel corso delle perquisizioni al furgoncino e alluomo, hanno rinvenuto alcuni monili, un passamontagna artigianale ed un grosso cutter. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari e l'arrestato è stato condotto alla casa circondariale di Asti a disposizione della Procura, al fine di verificare leventuale responsabilità per altri analoghi episodi.
Il Comandante provinciale dei Carabinieri di Asti, ten. col. Fabio Federici, nellelogiare «i Carabinieri della Radiomobile di Asti, della Centrale operativa e del Nucleo informativo, che per l'occasione hanno operato in ottima sinergia», ha dichiarato che «il risultato odierno ed i numerosi arresti e denunce dallinizio dellanno sono il frutto di grande professionalità posta in essere giornalmente in campo dai militari», ed inoltre ha sottolineato che «le strategie di contrasto, sviluppate in seno al Comitato per lordine e la sicurezza pubblica, quale la tolleranza zero a quei reati predatori, furti, rapine e truffe, che sono i più odiosi perché maggiormente colpiscono le fasce più deboli della popolazione, continueranno senza sosta».
Nella circostanza, il Comandante Provinciale ha evidenziato «quanto anche in questa occasione sia stata fondamentale la collaborazione dei cittadini con una tempestiva segnalazione al numero di pronto intervento 112» e pertanto l'alto ufficiale «chiede nuovamente alla popolazione di segnalare qualsiasi situazione o persone sospette». Il Prefetto di Asti, dott. Faloni, si è complimentato con i Carabinieri per la continua e quotidiana azione di contrasto al crimine posta in essere.