L’intervento era stato richiesto da alcuni condomini di un palazzo spaventati dalle urla e dai rumori di cose lanciate e rotte che arrivavano dall’appartamento in cui vive un 24enne di origini romene insieme alla famiglia. I carabinieri erano stati chiamati proprio perchè i vicini di casa sentivano rumori di stoviglie che si frantumavano, di colpi ai mobili e alle porte di casa.
Una volta entrati nell’appartamento per riportare la calma, i Carabinieri della Stazione di Cortemilia, in servizio ad Alba per un controllo del territorio, hanno dapprima tranquillizzato il giovane e, identificatolo, hanno ispezionato l’abitazione messa completamente a soqquadro. Sul tavolino del soggiorno hanno già rinvenuto pochi grammi di marijuana che il giovane ha dichiarato di assumere quale consumatore abituale. Estendendo però le ricerche, i militari hanno trovato quasi un chilogrammo della medesima sostanza stupefacente nascosta sotto il letto del ragazzo, all’interno di alcune bustine di plastica, insieme ad un bilancino ed alcuni grinder.
Ricevute quindi le cure necessarie da parte dei sanitari per le escoriazioni riportate durante l’impeto di rabbia, i Carabinieri hanno arrestato il ragazzo per il reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente.
Dalla Compagnia Carabinieri di Alba sottolineano, sulla scia di questo intervento, l’importanza della partecipazione attiva della cittadinanza nell’ambito della gestione della sicurezza a livello locale. In questo caso ha visto quali protagonisti i vicini di casa del giovane preoccuparsi per una situazione di potenziale pericolo in atto, segnalandola al Numero Unico di Emergenza 112 e mettendo così i Carabinieri nelle condizioni di effettuare un intervento risolutivo e utile.