Sconforto e rabbia delle imprese alluvionate nei confronti di uno Stato che non ha saputo fare leggi chiare, ha fatto “differenze” fra piemontesi e siciliani e non ha saputo difenderle di fronte all’Inps, all’Unione Europea e ad una magistratura che sta mettendo in ginocchio molte aziende
Sconforto e rabbia delle imprese alluvionate nei confronti di uno Stato che non ha saputo fare leggi chiare, ha fatto “differenze” fra piemontesi e siciliani e non ha saputo difenderle di fronte all’Inps, all’Unione Europea e ad una magistratura che sta mettendo in ginocchio molte aziende chiedendo la restituzione delle somme elargite dall’Inps. La questione è quella dei rimborsi dei contributi per i primi tre anni dopo l’inondazione del 1994.
Uno dei pasticci più complessi che la burocrazia italiana potesse generare. Dove a pagarne le spese sono le aziende che chiedono solo di essere trattate con eguaglianza di diritto. All’assemblea di ieri in provincia del Comitato Imprese Alluvionati alcuni politici erano presenti e se ne sono andati con un pesante mandato a risolvere la questione una volta per tutte.
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Daniela Peira