Una insolita allerta incendi è stata diffusa in tutto il Piemonte in questo novembre meteorologicamente del tutto insolito. Le alte temperature di questi giorni (decisamente superiori alla media) e

Una insolita allerta incendi è stata diffusa in tutto il Piemonte in questo novembre meteorologicamente del tutto insolito. Le alte temperature di questi giorni (decisamente superiori alla media) e l’assenza di pioggia e precipitazioni da molti giorni, hanno creato le condizioni per un aumentato rischio di incendi alla vegetazione. Anche il Corpo Forestale di Asti ricorda che, con la dichiarazione di “grave pericolosità”, scatta il divieto di compiere tutte le operazioni che possano innescare incendi.
In particolare, si legge in una nota della Forestale, per tutto il periodo di validtà dello stato di massima pericolosità, è vietato accendere, per qualsiasi motivo, fuochi nei boschi, pascoli o cespugliati e a meno di 100 metri da essi ed è vietato usare fiamme o apparecchi elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville o brace, accendere fuochi d’artificio, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale combustibile. Vietato anche bruciare i residui di potatura e gli sfalci. Questo stato di allerta e di pericolosità durerà fino a quanto la Regione non ne decreterà la fine e, stanti i bollettini meteo dei prossimi giorni, sembra che le temperature e il bel tempo non accenni a diminuire.