Manifestazione a Roma
Anche i Vigili del Fuoco di Asti parteciperanno nella giornata di domani, martedì, alla manifestazione a Roma, indetta dal Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, per denunciare ancora una volta «l’inaccettabile condizione delle retribuzioni e delle pensioni dei Vigili del Fuoco».
I pompieri astigiani, insieme a colleghi di tutta Italia, invieranno al Governo Conte un forte segnale del loro malessere: «Chiederemo ai responsabili dei partiti di maggioranza Di Maio, Zingaretti e Renzi il dovuto rispetto nella legge di bilancio in discussione in questi giorni e lo stanziamento di risorse finanziarie per la creazione di un fondo economico dedicato, più volte promesso».
«La vita che rischiamo ogni giorno non vale meno di quella degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato», sottolineano i rappresentanti del sindacato Conapo.
«Siamo impiegati nei servizi di pronto intervento dal giorno dell’assunzione sino al giorno della pensione, un servizio operativo che non ha eguali nello Stato, eppure – sottolinea Mirko Canicattì, segretario provinciale del Conapo di Asti – siamo il Corpo più bistrattato, nonostante mettiamo costantemente a disposizione la nostra vita per la sicurezza dei cittadini».
Anche sul fronte delle carriere i pompieri reclamano rispetto: «Tra il governo precedente e quest’ultimo nulla per noi è stato stanziato. Possibile che il Ministro dell’Interno non vada in Consiglio dei Ministri a chiedere pari trattamento per i Vigili del Fuoco?».
«È una disparità di trattamento incomprensibile, ingiusta, oltre che inaccettabile – aggiunge Canicattì – Per questo motivo domani anche i vigili del fuoco di Asti faranno sentire la propria voce innanzi la Camera dei Deputati. Per la manifestazione indetta dal CONAPO, unitamente alle organizzazioni sindacali APVVF– SINDIR VVF e DIRSTATVVF, confluiranno a Roma i Vigili del Fuoco da tutta Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Ma hanno annunciato sostegno con una delegazione anche i Vigili del Fuoco della Slovenia».