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Andrew e Cecilia, un "sì" americano a Cerreto
Cronaca

Andrew e Cecilia, un "sì" americano a Cerreto

I borghi storici e i panorami collinari che abbiamo ogni giorno sotto gli occhi e che a noi sembrano così scontati, sono invece degli ambienti straordinari per gli stranieri disposti ad attraversare

I borghi storici e i panorami collinari che abbiamo ogni giorno sotto gli occhi e che a noi sembrano così scontati, sono invece degli ambienti straordinari per gli stranieri disposti ad attraversare mezzo mondo per venire a goderseli e per sceglierli come cornice dei loro momenti di vita più importanti. E' quanto fatto, ad esempio, da una coppia di fidanzati statunitensi, Andrew Rios e Cecilia Maluje che, appena scoccata la mezzanotte di venerdì, hanno fatto il loro ingresso nel piccolo municipio di Cerreto per coronare il loro sogno d'amore.Raggianti e commossi, i due novelli sposi hanno regalato sorrisi e complimenti ai “padroni di casa”, ringraziando continuamente per aver contribuito alla realizzazione del loro più grande desiderio: pronunciare il fatidico sì, o meglio “yes” in un piccolo paese italiano immersi nella storia più invidiata al mondo.

Ma come sono arrivati Andrew e Cecilia a Cerreto, da Miami, loro città di residenza?Grazie alle meraviglie delle colline astigiane decantate da un amico statunitense che nella zona di Castelnuovo Don Bosco già c'era stato, invitato da Marcello Cassano, figlio di Vinicio ed Amelia, una coppia che da anni tiene casa nel comune ai confini con il Torinese. Lo stesso Marcello vive a Miami dove svolge la professione di fotografo di moda ed è stato contattato da Andrew e Cecilia che si sono rivolti a lui per chiedere di poter venire in Italia a visitare gli stessi luoghi di cui si era innamorato il loro amico comune. Detto fatto. Ovviamente la prima telefonata è stata alla madre Amalia, che, insieme al marito, ha organizzato il matrimonio astigiano.

Per la cerimonia è stato scelto il comune di Cerreto che, nonostante le piccole dimensioni, ha saputo caratterizzarsi nella salvaguardia dell'integrità storica del suo centro e si è ritagliato uno spazio nel mondo dell'arte grazie alle iniziative di mostre permanenti e temporanee che coinvolgono tutto il borgo. Andrew e Cecilia, poi, scegliendo questi giorni, hanno anche potuto godere della splendida fioritura delle decine di rose rampicanti che la via maestra offre ad ogni portone in ricordo di Mirco Mosso, il giovanissimo sindaco del paese scomparso in un incidente stradale. "Volevano una cerimonia intima, raccolta, romantica – racconta Amalia Cassano – e abbiamo fatto di tutto per accontentarli". La coppia è in Italia già da qualche giorno per sbrigare le pratiche presso l'ambasciata a Roma; hanno già visitato Castelnuovo Don Bosco del quale hanno apprezzato molto la parte storica in alto e la presenza del verde intorno alle case.

Nella mattinata di venerdì hanno regolarizzato i documenti alla Prefettura di Asti che ha rilasciato l'autorizzazione al matrimonio che però avrebbe dovuto celebrarsi il giorno dopo. "Ormai la cena era stata organizzata presso il ristorante L'Asilo, recuperato dal vecchio asilo del paese, appunto, che si trova davanti al Municipio pensando ad un matrimonio pomeridiano – racconta il sindaco Saini – così abbiamo invertito l'ordine degli eventi: prima la cena e poi, allo scoccare della mezzanotte, il matrimonio civile attraversando semplicemente la strada". Nulla è stato improvvisato e Cerreto è stata in grado di fornire “in proprio” anche il necessario interprete: a tradurre gli articoli del codice civile letti dal sindaco Saini è stato il suo vice, Valerio Verduna, forte della sua lunga esperienza personale nel mondo del mercato internazionale di ricambi d'auto.

A fare la sua parte anche Luciana dell'Asilo che, oltre a cucinare per loro la cena nuziale, li ha anche ospitati. In menù piatti tipicamente piemontesi: vitello tonnato, insalata russa, tonno di coniglio, carne cruda e poi tagliatelle al ragù di salsiccia e funghi, agnolotti ai tre arrosti, selezione di formaggi del posto, pollo alla cacciatore e l'immancabile ed italianissima melanzana alla parmigiana.Al seguito della coppia solo i genitori di lei, di origine cilena, e due coppie di amici che hanno anche fatto da testimoni al matrimonio. Emozionatissimo il momento del matrimonio notturno, nella saletta al piano rialzato del municipio di Cerreto. Con la benedizione di Frank Sinatra (grazie ad una foto in cui campeggiava un suo disco scattata dal figlio del sindaco, Luca Saini, come anticipo sulla mostra che inaugurerà il prossimo week end). Grazie alle videochiamate e a Facebook, il loro matrimonio è stato condiviso in tempo reale dagli amici rimasti a Miami. Qualcuno di loro ha già dichiarato di voler fare la stessa scelta di Andrew e Cecilia.

Daniela Peira

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