Cerca
Close this search box.
Vigili del fuoco
Cronaca

Anziana cade in casa e rimane a terra per quasi due giorni

E’ stata salvata grazie all’interessamento del volontario di un’associazione che ha chiamato i soccorsi

La vicenda

E’ caduta in casa, dove vive da sola, senza riuscire più a rialzarsi e a chiamare aiuto. Per poi essere salvata grazie all’interessamento del volontario di un’associazione.
E’ una donna anziana di Asti la protagonista di una vicenda che dimostra l’importanza dei rapporti umani anche nell’attuale società tecnologica e “connessa”. A raccontarla uno dei protagonisti, ovvero Simone Lombardi, presidente provinciale dell’Associazione Europea Diritti Persone Disabili, fondata ad Asti nel 2010 e poi diffusasi in tutta Italia.

Il racconto di Lombardi

«Siamo impegnati nell’assistenza alle persone affette da disabilità – spiega – ma anche a chi, come gli anziani soli, non sono in grado di condurre una normale vita quotidiana, spesso a causa di problemi di salute. A questo riguardo mi occupo, con altri volontari, di una signora anziana di 82 anni, che mercoledì scorso, nel pomeriggio, dovevo accompagnare ad una visita medica».
«Non essendosi presentata al nostro appuntamento – continua – ho cominciato a telefonare a casa sua e al cellulare, senza ottenere risposta, chiedendo poi in zona se qualcuno l’avesse vista. Ma nulla. Inizialmente ho pensato che poteva aver cambiato idea. Ma quando, la mattina successiva, ho telefonato allo studio medico e ho avuto la certezza che non si era recata alla visita, senza peraltro averla disdetta, allora mi sono preoccupato. Ho chiamato il numero unico di pronto intervento e ho atteso l’arrivo della Questura sotto il suo condominio. La Polizia ha quindi chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco (arrivati in sette con l’autoscala, ndr) che sono entrati nell’appartamento, trovando la signora che era caduta a terra (le autorità hanno stabilito che il fatto è avvenuto martedì) e non era più riuscita ad alzarsi né a chiamare aiuto. Polizia e Vigili del Fuoco hanno dimostrato nel loro intervento professionalità e calore umano, chiamando poi l’ambulanza che ha condotto la signora in ospedale, dove è tuttora ricoverata».

Il commento

Lombardi sottolinea quindi l’importanza dei rapporti umani con conoscenti e vicini di casa, soprattutto se sono anziani e soli, e magari possono contare solo su alcuni parenti che vivono lontano. «Nell’era dei social network, dei telefoni cellulari e della tecnologia, quando sembra che possiamo sempre raggiungere telefonicamente una persona e sappiamo tutto dei nostri amici e conoscenti – conclude – il tradizionale saluto al campanello o al citofono con i vicini di casa assume ancora un’importanza fondamentale».

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale