Tre giovani albanesi sono stati arrestati dalla polizia per il ferimento del buttafuori della discoteca Mirò di corso Torino, un 40enne originario della Costa dAvorio, aggredito e raggiunto
Tre giovani albanesi sono stati arrestati dalla polizia per il ferimento del buttafuori della discoteca Mirò di corso Torino, un 40enne originario della Costa dAvorio, aggredito e raggiunto da una coltellata alladdome la notte del 31 gennaio scorso. Si tratta di Eriol Ceka, 26 anni, già con un provvedimento di obbligo di dimora a seguito dellarresto per la sparatoria in corso Venezia del maggio dello scorso anno, Klodian Prendi, 34, Paulin Simoni, 28 anni. Altre due persone sono ricercate. «Il risultato di un lavoro di grande sinergia tra i vari uffici, con il quale riteniamo di aver individuato un gruppo molto violento», ha detto il Questore Filippo Di Francesco questa mattina presentando i particolari dellOperazione Mirò, con accanto il capo della Squadra mobile Loris Petrillo, lispettore superiore Marco Primavera, lispettore capo Mario Berardi, il vicequestore aggiunto Stefano Ceveriati.
Il primo intervento delle Volanti, il sopralluogo della Scientifica, le indagini della Squadra mobile: «Unindagine di tipo tradizionale, senza lausilio della tecnica, basata sulla raccolta delle testimonianze, la ricostruzione della scena del crimine, lallestimento di album fotografici per il riconoscimento ha sottolineato il commissario capo Petrillo Avevamo ritrovato il coltello usato per ferire il buttafuori, che ha rischiato la vita. Riteniamo che sia stato Ceka ad impugnare quel coltello. Nellordinanza di custodia si fa riferimento alla volontà di uccidere e questo è un aspetto importante». Luomo fu aggredito da cinque persone, allesterno del locale: «Riteniamo che laggressione sia stata di carattere ritorsivo, perché qualche settimana prima a quel gruppo era stato negato lingresso al Mirò», ha aggiunto il capo della Mobile Petrillo. Tutti e tre gli arrestati sono stati individuati in appartamenti in città.
Marta Martiner Testa