Nella mattinata di oggi, giovedì, i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Asti hanno proceduto allarresto di Pierino Santoro, ex direttore dellAgenzia territoriale per la casa di Asti,
Nella mattinata di oggi, giovedì, i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Asti hanno proceduto allarresto di Pierino Santoro, ex direttore dellAgenzia territoriale per la casa di Asti, in esecuzione dellordine di carcerazione emesso dal Procuratore della Repubblica di Asti, dott. Vincenzo Paone. Il provvedimento si è reso necessario per leffetto della dichiarazione di inammissibilità pronunciata dalla Corte suprema di cassazione del ricorso a carico di Pierino Santoro. Loperazione costituisce lepilogo di complesse indagini condotte dalle Fiamme gialle astigiane, e coordinate dalla locale Procura, avviate nel corso del 2014 su presunti ingenti ammanchi dalle casse dellAtc di Asti.
Lattività investigativa, che vedeva coinvolto Pierino Santoro per le gravi ipotesi di reato di peculato, oltre ad accertare un ammanco superiore a 8,5 milioni di euro, aveva indotto la difesa, con le ammissioni dellindagato, a richiedere il patteggiamento della pena. Il Gip del tribunale di Asti, ritenendolo colpevole, aveva condannato l'ex direttore Atc alla pena di anni 4 e 2 mesi di reclusione, allinterdizione dai pubblici uffici perpetua e alla misura di sicurezza della confisca sui beni in sequestro, nella prospettiva di poter procedere almeno a un parziale risarcimento dei danni procurati allEnte. I militari, dopo aver raggiunto Santoro nella sua abitazione, hanno proceduto alla notifica dellordine di carcerazione conducendolo alla casa circondariale Lorusso e Cotugno in Torino.